I DIRITTI SONO DI TUTTI: MANIFESTAZIONE A SOSTEGNO DEL DDL ZAN

Partiti e associazioni si attivano anche nel Vco per il DDL ZAN: Vogliamo supportare quella che è una legge di civiltà. Stiamo vivendo un momento cruciale nella lotta alle discriminazioni ed in particolare all’omofobia, misoginia ed abilismo. Anche se in ritardo, rispetto alla maggior parte dei paesi dell’UE, l’Italia può continuare a fare piccoli grandi passi sulla via dei diritti. Il dibattito, in questi mesi, riguarda il DDL ZAN, un disegno di legge che amplia il campo di azione della Legge Mancino e la sezione dei delitti contro l’eguaglianza del Codice penale (art. 604-bis e 604-ter). In tal senso, l’amministrazione comunale di Gravellona Toce ha esposto sulla facciata del Comune una bandiera a favore dei diritti LGBTQI+, in vista del voto al Senato; inoltre venerdì 16 luglio 2021 dalle ore 15 alle ore 21 in piazza Ranzoni a Verbania,  presso i portici dell’ex edificio del Comune, si terrà una manifestazione a sostegno del DDL ZAN. L’evento sarà suddiviso in due fasi: un banchetto informativo sulla proposta di legge ed un dibattito. Il banchetto informativo durerà per tutto il tempo dell’evento e prevede uno spazio dedicato all’informazione accompagnato da musica e dj set. Dalle ore 18 inizierà la parte cruciale dell’evento con gli gli interventi di Antonia Monopoli, attivista per i diritti transgender, Marco Coppola, Presidente dell’Odv Rompere le Catene e Anita Sterna attivista e formatrice rete nazionale transfemminista di Arcigay, a cui seguiranno gli interventi dei rappresentanti degli organizzatori e sostenitori della manifestazione.  Ad essa aderiscono: Agedo Verbania, ANPI VCO, ARCI VCO, Arcigay Nuovi Colori ODV, Articolo uno, CGIL NOVARA-VCO, Mani Tese, Non solo Aiuto, Rompere le Catene, Terra Donna, Ventuno Marzo, Giovani Democratici, Partito Comunista Italiano VCO, Partito Democratico VCO, Sinistra Comune Omegna, Sinistra Italiana VCO.

Foto della bandiera esposta dal Comune di Gravellona Toce e volantino della manifestazione di venerdì