
Silvia Magistrini, presidente del Comitato Dante Alighieri di Verbania e Vco e garante comunale di Verbania delle persone detenute nella Casa Circondariale, aveva inoltrato all’ufficio di segreteria del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella i primi biscotti impastati e prodotti per la Dante Alighieri dalle persone detenute nella Casa Circondariale di Verbania presso il laboratorio Banda Biscotti in occasione del Dantedì del 25 marzo, accompagnati dalla seguente lettera:
Stimatissimo Presidente Mattarella,
questi sono i primi biscotti impastati e prodotti per la Dante Alighieri dalle persone detenute nella Casa Circondariale di Verbania presso il laboratorio Banda Biscotti. Queste “stelle” dolci sono nate nel 700° anniversario della morte di Dante per coniugare memoria poetica e inclusione sociale, speranza condivisa di libertà nell’attesa di “riveder le stelle”. Mai come ora forza di simboli e bisogno di futuro ci sono necessari, ci aiutano a respirare e ad avere fiducia. Questo vogliono trasmettere con semplicità i dolci biscotti che Le giungono da un carcere. Le auguriamo di conservare, Presidente, tutta la forza, la fede nel domani, la misura giusta chesempre da Lei giunge nel cuore di noi cittadini, liberi e detenuti.
Ed ecco la risposta giunta dal consigliere direttore dell’Ufficio di segreteria del Presidente della Repubblica, Simone Guerrini:
Il Capo dello Stato ha ricevuto la Sua gradita lettera e mi incarica di ringraziarLa particolarmente per i biscotti “stelle” che ha voluto inviargli in dono, realizzati dal laboratorio “Banda Biscotti” della Casa Circondariale di Verbania in occasione del 700° anniversario della morte di Dante, con un simbolico richiamo al “riveder le stelle” di cui abbiamo tutti gran desiderio. Con l‘auspicio di riuscire a sconfiggere presto, tutti insieme, la pandemia mondiale da Covid–19 e poter tornare così a una normalità eticamente consapevole, il Presidente Mattarella ricambia nel frattempo a Lei, ai detenuti e alle famiglie i migliori auguri di buona Pasqua e un saluto molto cordiale, cui unisco con piacere il mio personale.