I VIGILI DEL FUOCO SUGLI INTERVENTI PER LA RIMOZIONE DI NIDI DI INSETTI

I VIGILI DEL FUOCO SUGLI INTERVENTI PER LA RIMOZIONE DI NIDI DI INSETTI

Riceviamo dalla segreteria provinciale dei sindacati FNS CISL  e CONAPO VV.F.  il seguente comunicato relativo agli interventi per la rimozione di nidi imenotteri aculeati svolti da parte del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco Vco:

In riferimento agli articoli apparsi nei giorni scorsi su diverse testate giornalistiche, le scriventi Organizzazioni Sindacali Provinciali dei Vigili del Fuoco intendono riportare le doverose ed opportune precisazioni in merito. Nell’anno 2000 il Ministero dell’Interno Dipartimento Vigili del Fuoco con l’emissione della Circolare prot. 2925/3403 del 03.06.2000, impartì a tutti i Comandi Provinciali VV.F. le direttive volte a disciplinare quali siano le tipologie e le casistiche degli interventi di soccorso tecnico urgente, per la disinfestazione ed eventuale rimozione dei nidi di imenotteri aculeati, da far ricadere nelle competenze proprie dell’attività del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Premesso quanto sopra, si vuole rimarcare che al riguardo il concetto di soccorso pubblico si configura nel contesto ad una condizione di grave disagio e turbamento delle condizioni individuali, quali possono essere la presenza di nidi di imenotteri nei principali locali adibiti ad abitazione primaria e tali da comprometterne la permanenza stessa all’interno delle persone che vi dimorano. 

Alla luce dei dettami impartiti dalla predetta Circolare Ministeriale, risulta doveroso rimarcare quali siano le reali competenze amministrative a riguardo:   ❑ L’attività ispettiva e di vigilanza sono di competenza dei Servizi Veterinari delle Asl locali    ❑ La disinfestazione nei luoghi pubblici o aperti al pubblico è di competenza dei Comuni o comunque dell’ente proprietario, i quali operano eventualmente anche in convenzione con altri soggetti abilitati   ❑ La disinfestazione nei luoghi privati, che non comportano disagio per la presenza di nidi all’interno dei locali abitativi degli individui, è di competenza del soggetto proprietario del luogo o comunque di colui che ne detiene materiale disponibilità e qualora non sia in grado di operare in proprio, di avvalersi di ditte private specializzate in disinfestazioni    ❑ La disinfestazione nelle attività imprenditoriali, industriali, commerciali e turistiche, per le quali la responsabilità della sicurezza e salubrità dell’ambiente di lavoro ricade sul responsabile dell’esercizio stesso, non rientra nelle competenze del CNVVF e quindi dovrà essere fronteggiata in fase di prevenzione e protezione dalle strutture interne organizzate ed a tal fine costituite.  Tutto quanto sopra specificato risulta essere regolamentato dalle vigenti disposizioni legislative di riferimento, in tema di competenze del Corpo Nazionale dei Vigili dei Vigili del Fuoco e di disinfestazione da insetti.

 

Da parte delle scriventi OO.SS. risulta doveroso sottolineare che, anche alla presenza della Circolare Ministeriale sopra citata e risalente all’anno 2000 in vigore da 19 anni e quindi non di recente introduzione, il personale del Comando Provinciale VV.F. del V.C.O. negli anni passati si è adoperato alacremente per l’effettuazione degli interventi di rimozione di nidi di imenotteri in risposta alla costante e sovrabbondante richiesta da parte della cittadinanza, perché consapevoli del disagio che questi animali comportano alla vita privata delle persone, anche se in diversi casi l’intervento non sarebbe rientrato nella fattispecie dei dettami delle competenze proprie dei Vigili del Fuoco. Ad ogni modo si vuole rimarcare che anche quest’anno, come avverrà nel prossimo futuro, il Personale ha svolto e continuerà a svolgere, in tutto il territorio provinciale, gli interventi in argomento la cui relativa casistica rientri effettivamente nel proprio ambito istituzionale e professionale. Quindi i cittadini possono rassicurarsi del fatto che, qualora il proprio caso specifico rientri nella competenza di intervento dei Vigili del Fuoco, otterranno l’effettuazione del servizio. Il particolare periodo congiunturale di quest’anno ha portato il verificarsi di diversi fattori di crisi quali ad esempio: la riduzione dell’organico di personale operativo, ed anche, poiché i Vigili del Fuoco sono assoggettati alla tutela e sicurezza in ambito professionale, come del resto tutti i lavoratori, l’inadeguatezza e vetustà dei dispositivi di protezione individuali, le famose “speciali tute” di cui si parla sempre nell’articolo, i quali debbono essere sostituiti con altri rispondenti alle specifiche norme di riferimento (D.lgs n.81 del 2008) e che al momento attuale non sono stati consegnati al Comando da parte del fornitore della ditta d’appalto. Tutto ciò ha dato adito al timore, da parte di qualcuno, che i Vigili del Fuoco nella provincia del Verbano Cusio e Ossola non effettueranno più tutti gli interventi in argomento, cosa che invece avverrà, fatto salvo i casi non di specifica competenza. 

 

 

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