Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del Governo Gentiloni e dopo la recente delibera del Cipe, entra nella fase operativa con l’avvio dell’istruttoria sui progetti e la loro successiva cantierizzazione il cosiddetto “bando delle periferie”. Esso prevede 2 miliardi e 100 milioni di euro stanziati dal Governo Renzi nel 2016 ai capoluoghi di provincia per finanziare interventi sulle periferie e per Verbania significa come è noto un finanziamento di oltre 8 milioni di euro per vari progetti presentati dall’amministrazione comunale. Tra essi il completamento del Movicentro alla stazione di Fondotoce (con lavori fermi da sette anni e ripartiti in questi giorni con il primo lotto), il secondo lotto della ciclopedonale Suna Fondotoce (il primo lotto per 1 milione e 750.000 euro su finanziamento europeo è già in fase di realizzazione), il piano spiagge , il ripristino della pista ciclopedonale lungo il fiume Toce e ancora investimenti culturali e per il turismo come l’Agora alla Casa della Resistenza, la app “turistica” realizzata dal Consorzio Terre Alte e attività di informazione, ed infine il progetto di supporto e monitoraggio per la fruizione dell’area lacustre (con l’ente gestione Aree protette del lago Maggiore). Con questo decreto – afferma il sindaco Silvia Marchionini – si entra nella fase concreta ed operativa per le realizzazione di opere che genereranno una scossa molto positiva per la città.

