Consegnate questa mattina in Comune le 1137 firme raccolte dal Comitato contro l’esternalizzazione del forno crematorio per ottenere il referendum abrogativo della relativa delibera. Ora entro i prossimi 30 giorni il comitato dei garanti verificherà la regolarità delle firme raccolte e in caso di esito positivo sarà il Sindaco a dare corso alla consultazione referendaria. Il Comitato ribadisce la richiesta di accorpamento con il prossimo referendum nazionale per evitare aggravi di costi e facilitare la partecipazione dei cittadini. Andrea Marconi ribadisce che l’incontro con l’amministrazione comunale promosso dal consiglio di quartiere di Pallanza non ha dato alcuna risposta ai quesiti e alle perplessità formulate sul nuovo assetto privatizzato previsto per il servizio, confermando che per il Comune l’unica strada da percorrere è il ricorso ai privati. Il Comitato prosegue pertanto il proprio impegno avverso a questa prospettiva< per motivi economici e ambiantali, sottolineando anche una palese contraddizione tra la scelta in questione e la recente presentazione del Paes, cioè il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile che definisce le politiche energetiche per raggiungere l’obiettivo europeo del pacchetto clima-energia 20-20-20.
IL COMITATO PER IL REFERENDUM HA CONSEGNATO LE 1137 FIRME RACCOLTE
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