IL FONDO “VERBANIA SOLIDALE” DEL COMUNE GESTITO CON LA FONDAZIONE COMUNITARIA

IL FONDO “VERBANIA SOLIDALE” DEL COMUNE GESTITO CON LA FONDAZIONE COMUNITARIA

Il Comune di Verbania ha istituito come noto il fondo di solidarietà e di rilancio per la comunità “Verbania Solidale”.  Ora la giunta comunale ha deciso che tale fondo, destinato a gestire l’emergenza economica fornendo una prima risposta con misure di sostegno finanziario alle persone maggiormente in difficoltà, sarà gestito in collaborazione con la Fondazione Comunitaria del Vco attraverso la Fondazione del Buon Lavoro. Essa metterà a disposizione le proprie professionalità e competenze dando supporto agli uffici comunali nella gestione delle domande delle imprese e di chi ne avrà diritto, attraverso un apposito modulo che sarà a disposizione nei prossimi giorni dando il via alla presentazione delle domande.
Il fondo sarà rivolto in particolar modo a:   A) fronteggiare l’emergenza per famiglie, insieme al Consorzio dei Servizi Sociali;   B) alle micro, piccole e medie imprese e artigiani entrati in crisi a causa dell’emergenza sanitaria per sostenere una quota parte delle spese di utenze, affitti, con erogazioni economiche una tantum;   C) ed anche ai disoccupati a causa della crisi Covid-19, dipendenti a tempo determinato cui non è stato rinnovato il contratto, precari, lavoratori autonomi in crisi, collaboratrici familiari e altre categorie di lavoratori “fragili”.   Il fondo, oltre ai versamenti volontari di cittadini e associazioni, sarà integrato con ulteriori stanziamenti finanziati con avanzo di amministrazione del Comune alla fine di maggio.  Il fondo ha le seguenti coordinate bancarie: Iban – IT95F0569622400000005599X03 – Banca Popolare di Sondrio, agenzia di Intra – Cod Bic/Swift POSOIT22XXXMi.
Ringraziamo la Fondazione Comunitaria e Michele Alessi della Fondazione Buon Lavoro – dichiara il sindaco Silvia Marchionini – per il contributo a questo progetto, fiduciosi che questo tentativo funzioni e si possa trasferire all’intero territorio, ed anche le forze politiche e consigliari che hanno investito e creduto in questo progetto unitario. È evidente che gli aiuti fondamentali e sostanziali devono arrivare dallo Stato e dalla Regione a fondo perduto, ma tentiamo comunque di fare tutto il possibile.

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