
Il dolore che da domenica scorsa ha avvolto la città con la tragedia costata la vita ai tre scialpinisti, sconvolgendo la vita delle loro famiglie e coinvolgendo nel dramma l’intera comunità, si è manifestato oggi ancor più nella giornata del lutto cittadino proclamato dall’Amministrazione Comunale. Al di là dell’ufficialità, essa ha rappresentato in modo ancora più esplicito la generale partecipazione al dramma con la vicinanza espressa direttamente nella enorme e commossa presenza alle cerimonie funebri, i molteplici segni tangibili di condivisione (bandiere a mezz’asta, vetrine spente), il cordoglio che tanti hanno voluto manifestare nei modi più disparati esprimendo anche i momenti di intensa e profonda riflessione suggeriti dalla circostanza. Tutto ciò è appunto testimonianza di un dolore generale di fronte al quale per una giornata tutto il resto è passato in secondo piano e attorno ai familiari affranti e alla numerosa cerchia di amici, la città tutta si è stretta nel ricordo di Matteo Auguadro, Nino Bonini, Matteo Lomazzi. La loro scomparsa così improvvisa e sconvolgente ha travolto la rituale e scontata vita quotidiana nella dimensione collettiva di una tragedia che lascia sconcertati e scuote profondamente le coscienze. Nelle cerimonie funebri il commosso e struggente ricordo di familiari e amici. Entrambe le cerimonie religiose sono state celebrate dal parroco don Riccardo Zaninetti: Non è facile – ha detto – trovare le parole per esprimere oggi i propri sentimenti. Meglio lasciare spazio alle riflessioni suggerite dalla propria coscienza e alla parola di Dio da cui arrivano aiuto, conforto, consolazione e speranza. Ha aggiunto che l’immagine simbolica del cammino sulla montagna, che nella circostanza si collega alla tragedia e alla morte, deve restare invece quella di vita, speranza, resistenza e amore che aiutano a riscoprire il senso della vita e dello stare insieme lungo il cammino che conduce a Dio. Un momento particolarmente toccante e coinvolgente lo hanno fornito le parole e la musica di “Signore delle cime” a conclusione delle funzioni.
NELLE FOTO le bandiere a mezz’asta del Municipio e alcune fasi delle cerimonie funebri per Matteo Lomazzi nella chiesa di Santa Lucia a Suna e per Matteo Auguadro nella chiesa di San Leonardo a Pallanza, celebrate entrambe da don Riccardo Zaninetti. e il saluto a Nino Bonini all’ingresso del cimitero di Pallanza