Dalla segreteria del Partito Democratico di Verbania giunge il seguente comunicato che esprime forti riserve sui mancati rapporti tra il mondo culturale verbanese e il Maggiore, nonchè sulla mancanza di informazioni da parte della Giunta in merito al ripensamento delle politiche culturali cittadine:
All’interno del documento “Ipotesi e proposte per il Maggiore”, reso pubblico alla fine di maggio di quest’anno dalla Segreteria PD, un paragrafo era stato dedicato all’illustrazione di alcuni indirizzi che avevano lo scopo di sottolineare l’importanza di valorizzare le esperienze culturali della città nella nuova struttura.
Questo avveniva in coerenza con la volontà, ben espressa dall’Amministrazione Comunale, di voler rinnovare e dare lustro al mondo culturale verbanese partendo proprio dalla sfida del funzionamento del “Maggiore”.
Oggi prendiamo atto che due di quelle esperienze di riferimento, la rassegna di prosa “Lampi sul Loggione” e il Cineforum “Metti una sera al cinema”, in questa fase difficilmente troveranno uno spazio adeguato nella programmazione della stagione culturale della nostra città ospitata al “Maggiore”.
Ci domandiamo allora, nonostante le rassicurazioni avute in questi mesi dalla Giunta e il lavoro svolto della professoressa Nobile con le associazioni culturali e teatrali cittadine, perché questa sinergia tra il mondo culturale verbanese e il Maggiore non si sia nei fatti concretizzata.
Infine, di fronte alle dichiarazioni rese dal Sindaco e dall’Assessore alla Cultura, secondo le quali “l’apertura del Teatro richiede un ripensamento totale delle politiche culturali cittadine e della programmazione”, restiamo in attesa di conoscere quali siano gli orientamenti e le linee di indirizzo di questo “ripensamento totale”, di cui mai e in nessuna sede in questi anni s’è fatto cenno.
