In merito al Bilancio di previsione del Comune approvato dal consiglio comunale ecco il commento diffuso da Alice De Ambrogi, capogruppo del Partito Democratico.
L’approvazione prima del 31 dicembre permette una piena operatività degli uffici Comunali e degli Assessorati, sin dal 1° di gennaio 2020, per la realizzazione concreta dei progetti programmati. Questa premessa, non banale, insieme alla decisione di non aumentare nessuno dei tributi dovuti al Comune, permette di misurare le capacità di un’Amministrazione, la cosiddetta “arte di amministrare”. Proprio da qui, infatti, sulla ripartizione delle risorse, chi Governa una città racconta molto di sé stesso. Comodo quindi fare, come alcuni (ad esempio il Centro destra al Governo della Regione) che producono tagli netti alla cultura, al sociale, allo sport, agli eventi denotando una mancata visione di insieme. Più difficile, ma più giusto e lungimirante mantenere un equilibrio comprendendo che la vita delle persone è fatta vari aspetti, di strade sicure, ordinate, pulite ma anche di musica, teatro, eventi culturali. Tutto è importante perché ogni cittadino si senta parte, perché non si senta solo. Ed è quanto avviene a Verbania, ormai da anni, e anche ora con questo Bilancio.
Partiamo, quindi, dalle opere pubbliche dove sono molte quelle programmate, alcune già in fase di avvio e altre nuove ed innovative. Ci piace non fermarci ad un mero elenco, perché, guardando più attentamente, si può riscontrare una spiccata gestione armonica degli spazi cittadini. Si parte della Stazione (lavori in dirittura d’arrivo, grazie al Bando Periferie targato PD, dopo anni di stallo), si prosegue per Fondotoce con il rifacimento di Piazza Adua e poi si percorre la pista ciclabile (primo lotto realizzato, secondo in fase di avvio), e poi le spiagge a partire da quella nuova che sarà realizzata ai tre Ponti (il rilancio turistico della città), il consolidamento del lungolago di Pallanza, e poi verso Intra con il piano del traffico su Corso Mameli, il rifacimento di Corso Cairoli fino ad arrivare al parcheggio di Trobaso. Una città ridisegnata e programmata nel suo insieme, dal centro alla periferia, passando anche per gli argini dei suoi fiumi.
E poi i progetti, come dicevamo prima, che raccontano chi sei. Risorse sulle case popolari, ogni anno a bilancio ed in constante crescita, l’abbattimento delle barriere architettoniche nel quartiere S. Anna, un importante segnale per chi è più in difficoltà. La conferma degli eventi culturali, sia quelli con cui il Comune ha una convenzione (Letteraltura, Teatro, Museo del Paesaggio) sia per le politiche giovanili con il progetto Lakely Young, così come la crescita di un evento così importante come il Premio Strega a Verbania (si allarga il campo con il coinvolgimento di altri Comuni). Si rinnova anche l’attenzione dell’Amministrazione verso la raccolta differenziata e l’ambiente con il progetto Verbania Green 2020 che coinvolgerà scuole ed associazioni, così come è evidente l’ottimo lavoro di coinvolgimento dei commercianti che ha regalato alla Città la magia del Natale quest’anno.
Come per gli scorsi anni, anche questo Bilancio si caratterizza per un ingente impiego di risorse per la riqualificazione degli edifici scolastici della città. Si tratta di un trend in continua crescita che vede efficientamento energetico e manutenzioni come assolute priorità. Avere cura e attenzione per le Scuole vuol dire investire ogni giorno sul futuro.
In un bilancio complesso, perché la politica è complessità, e che gravita attorno ad una cifra complessiva di circa 60 milioni, dove molti sono gli elementi che non possono essere certamente riassunti tutti qui, ci preme sottolineare ancora due temi che danno valore aggiunto alla qualità dell’azione politica già sin nei primi mesi di insediamento al Governo della città.
Il primo è l’entrata nel Parco Val Grande, un progetto la cui concretizzazione si attendeva da anni e che arriverà a compimento a breve, portando alla città indubbi benefici dal punto di vista ambientale e turistico.
Il secondo elemento che non può essere tralasciato è la battaglia che sta conducendo il Sindaco e tutta L’Amministrazione, insieme ai cittadini, per una sanità di qualità per l’intero territorio provinciale, rigettando senza indugi la proposta (ancora senza nessun documento formale presentato) della Regione Piemonte governata dal Centro Destra assolutamente inadeguata e divisiva. Perché nessuno venga lasciato indietro su un servizio così fondamentale come quello che si occupa della salute delle persone, non ci fermeremo e continueremo a combattere perché crediamo che il VCO e suoi cittadini, senza distinzione di colore politico, abbiano diritto ad una sanità di qualità come in tutte le altre Province.
