IL PERCHE’ DEL “NO” DEL CONSIGLIERE DI GREGORIO ALLA VARIAZIONE DI BILANCIO

IL PERCHE’ DEL “NO” DEL CONSIGLIERE DI GREGORIO ALLA VARIAZIONE DI BILANCIO

La seconda variazione di bilancio discussa nella seduta del consiglio comunale ha visto con il voto contrario dei gruppi di minoranza anche quello del consigliere Vladimiro Di Gregorio che con Sinistra Unita sostiene la Giunta. Ecco come Di Gregorio motiva questo voto:  In questo periodo l’emergenza è il lavoro; quello che manca e quello della precarietà. Non è accettabile che nel bilancio del Comune di Verbania sia stato istituito un nuovo capitolo di 15.000,00 euro per il LAVORO INTERINALE, risorse prese dal capitolo delle assunzioni a tempo determinato.
Assurdo e inammissibile; quanto di più precario e di sfruttamento per i lavoratori. Inoltre il lavoro interinale ha un costo maggiore che varia da un + 8% fino al 15% rispetto alle assunzioni a tempo determinato. Quindi neanche la scusa di risparmiare. La nostra proposta di emendare tale previsione è stata bocciata dal Pd e Lista Civica, la destra si è astenuta e oltre al voto di Sinistra Unita  voto favorevole dei consiglieri Bava e Brignone. Avevamo chiesto di metterci in condizione di votare la seconda variazione al bilancio, ma la presenza di questa inaccettabile proposta di precariato ci ha costretti a votare convintamente contro.  Tutto questo non lo accetterò più!

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