Da lunedì 26 aprile il Piemonte (eccetto la provincia di Cuneo) torna in Zona Gialla. Ecco alcune delle conseguenze, fermo restando che restando pienamente in vigore le disposizioni relative a uso della mascherina, lavare spesso le mani, distanziamento sociale, nonchp il coprifuoco dalle ore 22.
SPOSTAMENTI
Consentiti gli spostamenti tra Regioni e Province autonome diverse in zona bianca o gialla. E’ consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, ma il limite di persone che possono spostarsi è esteso da due a quattro (oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione).
SCUOLA
L’attività in presenza nelle scuole fino alle secondarie di secondo grado, è garantita ad almeno il 70 per cento degli studenti, fino al 100 per cento. L’assessore ai Trasporti Marco Gabusi afferma che si farà il massimo sforzo, ma non è la situazione migliore e potrebbero esserci disagi che non sono dovuti all’inefficienza o all’incapacità di programmare, ma al fatto che in un giorno è complicato mettere in pista scelte differenti.
BAR E RISTORANTI
Sonoconsentite le attività dei servizi di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, a pranzo e a cena, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti in vigore (dalle 5 alle 22). Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione in alberghi e altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti.
SPETTACOLI APERTI AL PUBBLICO
Gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e altri locali o spazi anche all’aperto si svolgono con posti a sedere preassegnati assicurando il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro. La capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi. Le attività devono svolgersi nel rispetto delle linee guida vigenti.
MUSEI
Apertura al pubblico di musei e altri luoghi di cultura, con modalità di fruizione contingentata o tale da consentire tra i visitatori il rispetto della distanza tra di loro di almeno un metro. Sabato e domenica e giorni festivi ingresso sono con prenotazione almeno un giorno prima.
SPORT E’ consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di contatto.