Presso la sede della Provincia del Vco al Tecnoparco si è svolto un incontro istituzionale finalizzato ad analizzare le problematiche emerse a seguito del ritorno del lupo nel territorio e più in generale rispetto alla gestione della fauna selvatica la cui competenza è provinciale. E’ l’inizio di una serie di confronti che coinvolgeranno tutti i portatori di interesse con l’obiettivo di affrontare le problematiche connesse alla presenza della fauna selvatica sul territorio in maniera sistematica e sulla base di indicazioni di natura scientifica. Intanto prosegue il costante lavoro di monitoraggio e raccolta dati con rigore scientifico lavorando sul campo ed effettuando censimenti con il contributo di Cai Gruppo Grandi Carnivori, Carabinieri Forestali, Polizia Provinciale, tecnici faunistici delle Aree protette dell’Ossola e del Parco Nazionale della Val Grande. Il presidente di quest’ultimo, Massimo Bocci, dichiara che il Parco continuerà a dare il proprio contributo al lavoro che verrà svolto avendo come orizzonte i propri doveri istituzionali e l’interesse del territorio. Sul problema interviene anche Alberto Preioni, consigliere regionale e presidente della Lega Salvini Piemonte, chiedendo rimborsi veloci e burocrazia zero per tutelare i piccoli allevatori dalle predazioni dei lupi.
ottima notizia: un predatore naturale di cinghiali e caprioli, oramai in duraturo sovrannumero.