Presso la sede provinciale del Partito Democratico in via Roma si è svolta oggi una conferenza stampa (nella cui prima convocazione compariva ancora il nome del senatore Enrico Borghi….) con la presenza del segretario regionale Domenico Rossi per fare il punto sulla sanità e per lanciare anche nel Vco la campagna #StopListeAttesa che ha già superato le 4.500 firme raccolte. Si è evidenziato – commenta ilPd in un comunicato – che proprio i tempi di attesa sono il sintomo del malessere del sistema sanitario regionale a cui la giunta di centrodestra non riesce a porre rimedio provocando la contrazione dei servizi e spingendo le persone verso il privato se non, addirittura, alla rinuncia alle cure. Mancano idee e programmazione con la conseguente penalizzazione della sanità pubblica, come confermano anche l’emergenza personale, che in mancanza di un piano regionale di assunzioni non troverà soluzioni, nonchè il ricorso ai “gettonisti” per cui nel solo Vco dal 2018 al 2023 sono stati spesi 25,5 milioni di euro. Manca soprattutto lucidità e basta pensare all’occasione persa dell’ospedale nuovo e baricentrico, richiesto dagli amministratori e dagli operatori del settore. Le scelte di inizio legislatura dell’assessore e del presidente Cirio hanno affossato un progetto condiviso e finanziato trattando il Verbano Cusio Ossola come un territorio di serie B. La segretaria provinciale del Pd Alice De Ambrogi esprime al segretario regionale e al partito il ringraziamento per aver colto l’urgenza dell’essere presenti nel Vco a presentare la nuova campagna contro le liste d’attesa interminabili e a denunciare la situazione disastrosa della sanità locale provocata dalla gestione regionale di destra: La sanità pubblica, un bene che sta a cuore a tutti i cittadini, viene smontata pezzo a pezzo ogni giorno nel modo più subdolo, semplicemente non facendo nulla.
IL SEGRETARIO REGIONALE DEL PD A VERBANIA PER PARLARE DI SANITA’
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