E’ stato presentato il Calendario della Polizia di Stato 2016, realizzato con gli scatti del fotografo Massimo Sestini, vincitore del World Press Photo 2015, Massimo Sestini. Dodici scatti rappresentano l’operatività della Polizia di Stato, in tutte le sue “forme”, immortalata da una originale prospettiva: lo zenit, il punto più in alto, perpendicolare all’osservatore. Come dichiara il capo della Polizia Pansa, Sestini con questa sua raffinata creazione prosegue la serie dei “calendari d’autore“ inaugurata lo scorso anno da Vittorio Storaro, ed è riuscito a cogliere da una prospettiva zenitale dodici momenti della vita dell’istituzione. Le immagini ricordano come sia sufficiente guardare le cose un poco più dall’alto per afferrarne la bellezza, l’armonia e insieme una complessità che magari erano sempre sfuggite. E si tratta di un modo per ricordare l’impegno profuso dalla Polizia di Stato al servizio del Paese. La realizzazione del Calendario della Polizia di Stato trova anche quest’anno, la partnership di Unicef, grazie alla quale il ricavato della vendita è devoluto al Comitato Italiano Unicef Onlus per sostenere il progetto “Sud Sudan – Protezione per i bambini vittime dell’emergenza umanitaria” al fine di garantire protezione e istruzione di base ai bambini sfollati. Dal 2001 ad oggi, grazie a questa consolidata partnership, sono stati complessivamente raccolti più di 2 milioni di euro e completati diversi progetti, di cui alcuni a sostegno dell’infanzia e contro lo sfruttamento dei minori in molti stati africani come Cambogia, Benin, Congo, Guinea, Repubblica Centro Africana.
