Il commissario italiano alla pesca del Lago Maggiore, Marco Zacchera, comunica che a cura del commissariato e in collaborazione con Ossolana Acque si è provveduto ad immettere nei giorni scorsi oltre 30.000 avannotti di trota marmorata – già allo stadio di 5-7 cm – allo sbocco dei torrenti San Bernardino e San Giovanni e nella parte terminale dei ruscelli della zona settentrionale del lago. Una immissione straordinaria – sottolinea Zacchera – con avannotti autoctoni del lago di alta qualità per favorire il riprodursi di questa specie pregiata il più possibile non ibridandola con altre specie. Il commissariato ricorda inoltre che fino al 2 settembre – nel quadro delle iniziative per lo sfoltimento degli agoni nel lago di cui è tuttora vietato il consumo – è possibile apportare il pescato per il suo smaltimento al centro La Riva di Possaccio il giovedì dalle 9 alle 12 e presso la sede degli Amici della Barca di Belgirate il martedì dalle 16 alle 19. In alternativa la raccolta è anche effettuata tutti i giorni feriali a Germignaga presso il locale centro ittico dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Purtroppo continua l’assurda chiusura della pesca all’agone – commenta Zacchera – senza che la Regione Piemonte sia riuscita a sbloccare una situazione che apparefrancamente assurda a 23 anni dal divieto iniziale per il DDT, sostanza che anche nell’agone, nel frattempo, si è ridotta ben entro i limiti di legge.
