In Commissione Sanità del Consiglio Regionale del Piemonte si è parlato oggi dell’assetto ospedaliero del Vco. Sono state infatti ascoltate le rappresentanze di medici e Sindaci del Vco che hanno ribadito alla Regione la richiesta di ristrutturare la sanità del territorio. E’ stata ribadita la necessità di un nuovo ospedale unico baricentrico per dotare la provincia di una struttura moderna, efficiente e capace di rispondere alle esigenze. Ecco di seguito a proposito del dibattito odierno e con una valutazione politica, le dichiarazioni rilasciate in un comunicato dal consigliere regionale e segretario del PD Piemonte, Domenico Rossi, e dalla capogruppo PD in consiglio regionale, Gianna Pentenero: Il Partito Democratico sostiene da tempo la necessità di un ospedale unico e nelle ultime due legislature ha fatto tutto il possibile per percorrere questa strada. In maggioranza, sotto la guida di Sergio Chiamparino, avevamo identificato la soluzione dell’ospedale unico di Ornavasso. Nella seconda legislatura, a guida Cirio, la maggioranza a trazione leghista ha cancellato il lavoro fatto per optare sul mantenimento di due ospedali, Verbania e Domodossola: una decisione contraria a ogni logica di salute, ma che rispondeva solo a logiche di natura elettorale, generando anche un forte disavanzo in termini economici, l’esplosione dei gettonisti e l’aumento della mobilità passiva verso la Lombardia. Solo il VCO spende 15 milioni all’anno per i gettonisti. Se non bastassero gli amministratori del territorio e i tecnici del Ministero, che hanno espresso riserve e prescrizioni sul progetto dei due ospedali, la maggioranza dovrebbe almeno ascoltare i medici e i sindaci di categoria che hanno dichiarato a più riprese che sosterranno, anche di fronte ai cittadini, la scelta di un ospedale unico. Non ci sono novità tecniche, ma forse ci sono novità politiche. La presenza dell’assessore Federico Riboldi oggi in commissione e le parole che ha usato vanno in questa direzione. Il Presidente Cirio avrà il coraggio e la capacità di andare fino in fondo? Noi eravamo già convinti prima e lo siamo anche oggi. Arriverà una risposta concreta?
NELLE FOTO Domenico Rossi e l’assessore regionale Federico Riboldi


