IN VIALE AZARI RINASCE LA EX ARTIGIANA CREANDO NUOVI SPAZI PER I GIOVANI

IN VIALE AZARI RINASCE LA EX ARTIGIANA CREANDO NUOVI SPAZI PER I GIOVANI

VIALE AZARI 51  è il nome del progetto presentato dall’amministrazione comunale  alla Fondazione Cariplo per il recupero della Ex Artigiana nel centro di Pallanza dando vita a un nuovo spazio dedicato in particolare ai giovani verbanesi. Esso vedrà la luce con il recupero, la riqualificazione e la rigenerazione dell’edificio  a cui sono legati i ricordi di intere generazioni di cittadini che per anni lo hanno frequentato come luogo di ballo, di feste e di divertimento e che da oltre un vntennio non è più utilizzato.
Grazie al bando della Fondazione CariploLuoghi da rigenerare” l’amministrazione ha candidato un progetto che prevede il completo recupero architettonico dell’edificio, attualmente in condizioni di grave
degrado, per un importo complessivo di circa 1,46 milioni di euro e la progettazione di spazi e di attività rivolti al pubblico dei giovani, in parternariato con l’Associazione “Arca di Noè – Arcademia”, attiva da molti anni con una grande varietà di iniziative capaci di coinvolgere il pubblico giovanile. Il progetto intende trasformare  questo spazio abbandonato in un luogo di frequentazione abituale per i giovani, aperto più giorni alla settimana offrendo opportunità diversificate fra cui ballo, concerti, spettacoli e film, ma anche un’ampia possibilità di corsi in discipline artistiche. Lo spazio sarà dotato anche di un bar e di una grande area di circa 300 metri quadri che potrà essere frequentata nquotidianamente.
I lavori saranno avviati non appena si avrà conferma del contributo di Fondazione Cariplo. Nel frattempo si metteranno a punto tutti i dettagli del progetto di funzionamento, anche con il coinvolgimento dei giovani di Verbania, per arrivare all’apertura di “Viale Azari 51” nel minor tempo possibile in connessione con le altre progettualità culturali e sociali che il Comune sta avviando.  Il progetto è stato illustrato dal sindaco Silvia Marchionini, da Augusto Quaretta di Arcademia  e dal direttore della Biblioteca Civica Andrea Cassina,  esprimento la ferma volontà di affrontare questa sfida stimolante da cui possono derivare importanti opportunità per lo sviluppo della città e le esigenze dei suoi abitanti.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.