
Il cambio di assessori non rappresenta certo una novità nelle amministrazioni guidate dal sindaco Silvia Marchionini nelle due ultime legislature di cui la seconda ancora in corso. E’ già successo cinque volte ma r per le cuii finalitàesta peraltro sempre un fatto di rilievo amministrativo e politico e naturalmente ciò vale anche per la revoca delle deleghe a lavori pubblici e rapporti con i quartieri a Nicolò Scalfi, già spogliato in precedenza di altre deleghe ma che fino all’ultimo non ha voluto rassegnare le proprie dimissioni nonostante gli intenti di Marchionini fossero sempre più palesi. Nel motivare la revoca è come sempre esplicita, dichiarando che Scalfi non era più in sintonia con le priorità perseguite ed era pertanto inadeguato a proseguire il proprio incarico nell’ultima parte della legislatura per le cui finalità costituiva pertanto un ostacolo e un rallentamento. Scalfi era in quota Pd come del resto l’altro assessore Giovanni Margaroli dimessosi per divergenze insanabili e lo stesso sindaco che per il momento si occupa direttamente dei lavori pubblici. Si aprono naturalmente le previsioni sulla scelta del nuovo assessore e al momento il nome che circola con maggiore insistenza anche per motivazioni politiche è quello dell’ex presidente del Parco Nazionale Val Grande, Massimo Bocci.
Nelle foto Scalfi e Marchionini

Silvia Marchionini
Buongiorno. Vorrei precisare che io non sono stato ‘rimosso’ come scrivete nell’articolo. Ho invece dato le dimissioni con le motivazioni che vi sono note. Grazie per l’attenzione.
Ci scusiamo e provvediamo per la precisazione.
sr
Pare che il PD abbia preparato un duro comunicato: “dopo tutte queste rimozioni e dimissioni indotte, a sto punto il Sindaco faccia lei”.
La risposta del Sindaco non si è fatta attendere: “come ho sempre fatto!”
Ovviamente trattasi di semplice presa in giro delle parti, anche se sono certo in molti non avranno colto l’ironia 😀
decisionismo, caro Renato!