INCENDIO IN UN DEPOSITO IRREGOLARE DI RIFIUTI. DUE PERSONE DENUNCIATE DAI CARABINIERI

INCENDIO IN UN DEPOSITO IRREGOLARE DI RIFIUTI. DUE PERSONE DENUNCIATE DAI CARABINIERI

Nei primi giorni di giugno si era verificato un incendio in Cannobio, nei locali interrati adiacenti ad  una ditta. Il denso fumo nero aveva costretto a deviare il traffico veicolare sulla Statale in direzione  del centro abitato.  Mentre gli agenti della Polizia Locale e della Guardia di Finanza di Cannobio erano impegnati nella  gestione della viabilità e i Vigili del Fuoco intenti nelle operazioni di spegnimento delle fiamme, i  Carabinieri della Stazione di Cannobio e del Nucleo Carabinieri Forestali di Cannobio erano  intervenuti per verificare che non ci fossero persone in pericolo ed avviare i primi accertamenti volti  a stabilire le cause dell’evento. 

Le operazioni di spegnimento si erano protratte per circa un’ora, ed una volta messa in sicurezza l’area i Carabinieri di Cannobio, unitamente ai Carabinieri del Nucleo Forestale, hanno effettuato un primo sopralluogo nei locali interessati dalle fiamme, verificando che vi era accumulata una  grande quantità di materiale, per lo più rifiuti e scarti di magazzino.   L’incendio era partito dopo che un veicolo, che si era fermato per poco tempo nel magazzino, per  cause accidentali era andato a fuoco e le fiamme si erano propagate al materiale ivi contenuto. I successivi accertamenti hanno evidenziato come i locali interessati dalle fiamme in realtà fossero  dei garage, utilizzati in modo non conforme come deposito di scarti e rifiuti di magazzino di una ditta  del posto. Le fiamme, partite dal corto circuito del veicolo si erano poi facilmente propagate ed estese  alla notevole quantità di materiali, anche plastici, impropriamente accumulati nel tempo, sviluppando  così l’intenso fumo nero e mettendo a rischio l’incolumità delle persone presenti nell’area e le  abitazioni circostanti.  Al termine delle attività i due proprietari della ditta nonché dei citati locali, sono stati denunciati dai  Carabinieri per gestione non autorizzata di rifiuti.

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