Sul processo di revisione del Piano Regolatore Generale avviato dalla giunta Marchionini interviene con un comunicato il gruppo Insieme per Verbania con i consiglieri comunali Giandomenico Albertella, Sara Bignardi e Silvano Boroli.
Per noi era ed è un punto fondamentale del nostro programma amministrativo. Siamo convinti che la costruzione della “Verbania del Futuro” deve partire dalla materia che più di tutte incide sulla programmazione: l’Urbanistica e la Pianificazione Territoriale . Scrivevamo nel nostro programma elettorale e lo ribadiamo oggi che dobbiamo pensare ad un “Progetto di Città” e ad una indispensabile pianificazione che superi la logica di quella serie infinita di varianti al Piano regolatore Generale per avviare un imprescindibile progetto organico che migliori lo sviluppo della Città e che sia attrattivo per nuovi investimenti in ambito turistico, culturale ed ambientale. Partendo da una ricognizione dello stato di attuazione del Piano Regolatore Generale, da un’analisi dell’evoluzione socio – economica della città, un nuovo strumento di pianificazione, un piano di governo del territorio da attuarsi con regole semplici e chiare comprensibili a tutti. Il concetto di chiarezza e semplicità delle norme di attuazione deve essere il cardine del nuovo strumento urbanistico. La pianificazione urbanistica non può prescindere dal recupero degli edifici esistenti; recupero anche mediante demolizione e ricostruzione invece di realizzare nuovi volumi in aree inedificate. Il processo di “costruzione” del nuovo Piano non può prescindere dal coinvolgimento dell’intera comunità: cittadini, associazioni, attori della vita economica e sociale. Poiché sarà uno strumento che verrà utilizzato per molti anni da più amministrazione comunali, dovrà mirare a ottenere la più ampia condivisione così da garantire continuità nella sua attuazione. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, a portare il nostro contributo di idee e proposte.

