
L’amministrazione comunale con il competente ufficio e la squadra di operai prosegue negli interventi per la cura del verde pubblico e del diserbo. Tra le ultime iniziative l’adozione del sistema del piro-diserbo, alternativo alla lotta contro le erbe infestanti evitando l’impiego di prodotti chimici che sono vietati di fatto dal 2018 su recepimento delle indicazioni dell’Unione Europea, sulla base del principio di precauzione allo scopo di prevenire gli impatti negativi sulla salute umana e sull’ambiente associati all’uso dei prodotti fitosanitari. Il piro-diserbo – osserva l’assessore all’ambiente e al verde pubblico, Giorgio Comoli – è un sistema ideale per scalinate, cordoli e porfido che prevede, dopo aver effettuato il taglio dell’erba, che il calore sprigionato dal cannello bruci le radici. Questo metodo, non sostituisce il taglio del verde, ma è un rinforzo che rallenta la veloce ricrescita degli infestanti e del verde. L’intervento dell’amministrazione risponde a parecchie sollecitazioni che giungono anche a noi da parte di cittadini; tra le ultime lettere ricevute, quella in cui si richiede particolare attenzione e cura in zone quotidianamente frequentate da molte persone, come ad esempio attorno all’ingresso dell’ospedale.