Gli Inti-Illimani e Giulio Wilson si incontrano, si trovano e cantano le problematiche dell’attualità (dagli sconvolgenti cambiamenti climatici al recupero dei valori umani) senza toni nostalgici ma di speranza, per trovare e scegliere strade diverse per il bene del mondo. Con la produzione artistica di César Jarra e Valter Sacripanti, la musica degli Inti, da sempre veicolo di messaggi impegnati, si fa sostenibile insieme a Wilson, al servizio della tutela dell’ambiente e dei rapporti interpersonali; e non manca l’impegno sociale del passato del gruppo cileno in un contesto più ampio e legato alla dimensione dell’uomo nel rispetto del suo tempo e della società che lo circonda. La loro arte vuole contribuire allo sviluppo e alla diffusione di una coscienza ambientale in senso ampio, parlando a tutte le generazioni. Agua è un album di pura “concezione artigiana”, con gli strumenti tipici della musica andina a far colore – come la zampogna, la quechua, charango boliviano degli Inti-Illimani, il bombo, il cuatro venezuelano, il tres cubano – e con la chitarra e il pianoforte di Giulio Wilson; non sono contemplati suoni elettronici, plug-in, effetti computeristici.
INTI-ILLIMANI Inti-Illimani (1967) è un nome composto che proviene del quechua Inti e del aymara Illimani e significa “Sole di una montagna nelle vicinanze di La Paz, Bolivia”. Il gruppo, composto dagli esordi da un gruppo di giovani studenti della Università Tecnica dello Stato del Cile, sorge all’interno del movimento chiamato “La Nuova Canzone Cilena” che si sviluppa tra 1965 e 1973. Dal 1973 si stabiliscono in Europa, esattamente in Italia. A partire dagli anni ’80 la loro carriera si è distinta per i tanti successi, raggiungendo i primi posti della classifica italiana e collezionando innumerevoli dischi d’Oro e Platino. Inti-Illimani vanta milioni di dischi venduti in tutto il mondo, con presentazioni e concerti in più di 58 paesi. La band ha condiviso il palco e suonato con artisti di grandissima importanza come Bruce Springsteen, Sting, Peter Gabriel, Tracy Chapman, John Williams, Paco Peña, Mercedes Sosa, Silvio Rodríguez, Milton Nascimento, Danielle Silvestre, Lucio Dalla, Pablo Milanés, Francesca Gagnon, Arja Saijonmaa, Holly Near, Joan Baez, Marta Gómez, Isabel Parra, Georgina Hassan, Víctor Heredia, tra gli altri, suonando nei più rinomati palchi di tutto il mondo. Nel 2017 la band cilena ha compiuto 50 anni di ininterrotta carriera artistica, anniversario festeggiato con un tour per il Cile e con due concerti sold out al Teatro Caupolicán di Santiago.
GIULIO WILSON Giulio Wilson, cantautore fiorentino, alterna la sua passione per la musica alla sua attività di enologo e produttore di vini in Toscana. La sua carriera artistica viene inaugurata con l’album “Soli Nel Midwest”, prodotto da Enzo Iacchetti. Ha collaborato con molti artisti, tra cui Vinicio Capossela, Roberto Piumini, Bobby Solo, Roy Paci, con I musici di Francesco Guccini, e con gli Inti-Illimani, appunto. Wilson ha ottenuto numerosi riconoscimenti prestigiosi: “Materiale resistente 2.0; la Targa Mei nel 2017 come “Miglior cantautore”; nello stesso anno l’artista vince il concorso BMA Bologna Musica d’Autore. Nel 2018,il premio assoluto Anacapri Bruno Lauzi, e, nel 2019, il Premio Bertoli; il Premio della Critica al concorso Voci per La Libertà – Una canzone per Amnesty 2019; vince il concorso 1Maggio Next2019 e si esibisce sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma. Nel 2018 è uscito l’Ep “Futuro Remoto”; nel 2021 ha pubblicato il disco “Storie vere tra Alberi e Gatti”, una raccolta di brani “fuori dal tempo”.
NELLE FOTO i protagonisti del concerto