ITALIA VIVA: L’AUTOGOL SQUADRISTA DEL CENTRODESTRA VERBANESE

ITALIA VIVA: L’AUTOGOL SQUADRISTA DEL CENTRODESTRA VERBANESE

Il Coordinamento provinciale di Italia Viva del Vco si dice contrario alla proposta di ronde notturne formulata dal centrodestra verbanese affermando che, in una stagione in cui sarà prevalente il turismo di prossimità, disegnare Verbania e di conseguenza il Lago Maggiore come una zona di guerriglia urbana, nuoce all’immagine del capoluogo e della sponda verbanese del lago. Comprendiamo  – si legge in  un comunicato – che all’interno della compagine di centrodestra ci sia chi ha un debole per la gestione squadristica della società, ma lanciare questi proclami fa male al territorio ed inoltre scredita anche il lavoro delle Forze dell’Ordine, poiché invocando le ronde di volontari si afferma di fatto che gli uomini addetti alla sicurezza non sono in grado di gestire la situazione. Crediamo che ci debba essere molta attenzione ai fatti vandalici, senza però scadere nella baraonda.

 

  1. Roberto pavesi 2 Luglio 2020, 4:52

    Sono d’accordo. Queste cose lasciamole ai regimi comunisti coreani o venezuelani o cinesi. Per i quali Italia viva essendo costola (o costoletta, visti i sondaggi) della sinistra ha un debole. Ci sono vari modi per presidiare il territorio in modo serio ed efficiente. Controllo del vicinato, un sistema di videosorveglianza efficiente e mirato, coordinamento delle forze dell’ordine, cittadini attivi che magari hanno apposite app per avvertire chi di dovere. No al fai da te che è pericoloso e si rischia di prendere botte o peggio. Ma nemmeno questi comunicati stampa che la buttano sempre in lotta partigiana contro gli “squadristi”. Evidentemente i renziani nostrani hanno imparato dal loro leader minimo. Urlare per contare qualcosa. Ma mi sa che non funziona molto..

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    • vero, già la proposta di ronde maroniane (da buon ex sindacalista CGIL) di una decina d’anni addietro fallì miseramente. Già a quel tempo molti bontemponi iniziarono a proporre divise discutibili, cosa che fu immediatamente bloccata dalle varie Prefetture. Riguardo al fiorentino che, essendo un ex DC della corrente destrorsa, non ha niente a che vedere con la sinistra, pur essendo momentaneamente piccolo, è stato comunque imitato dal suo omologo verde-blu, che in un anno ha perso quasi il 10% di consensi.

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      • Roberto pavesi 3 Luglio 2020, 17:20

        Una volta ad economia al’università un moo professore, che tra l’altro era di sinistra, costruendo un grafico alla lavagna luminosa ad un certo punto uscì da sotto dicendo che l’intelligenza dei sindacalisti della Cgil era in un punto troppo basso da poter essere disegnato… Presi solo 25 ma mi feci molte risate!

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        • beh, se tanto mi da tanto…. Anche l’indomito Senatur, da operaio, era un attivista dello stesso sindacato. E il Capitano, da comunista padano, addirittura strenuo oppositore della chiusura del Leoncavallo meneghino. Ad ogni modo, non comprendo il disappunto per il 25/30: trattasi comunque di un buon voto.

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          • roberto pavesi 6 Luglio 2020, 13:12

            Vero. Sono d’accordo. L’origine della lega è sostanzialmente di sinistra. Una specie di travaso dal PCI. Poi nella vita si cambia opinione. Ci mancherebbe. Parliamo di decenni addietro. Per il 25 sono orgoglioso, data la caratura del mio prof!

          • difatti il termine lega ha una radice sindacal-operaia. Per quanto concerne il voto all’esame universitario, ero stato tratto in inganno dalla parola “solo”, quasi a volerlo sminuire.

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