Nei giorni scorsi sono stati comunicati i dati della chiusura del tesseramento 2023 ai sindacati che confermano la CGIL al primo posto in Italia per il numero di iscritti con 5,15 milioni. A crescere maggiormente sono gli iscritti che lavorano, passati a 2,7 milioni di unità con una crescita dell’1,4% su base annua; gli iscritti stranieri sono oltre 485.000 con una crescita del 17%, mentre gli under 35 sono più di 413.000 con una crescita superiore al 5%. La fotografia che ne deriva – si legge in un comunicato – è quella di un sindacato sempre più numeroso, sempre più presente nei luoghi di lavoro, sempre più giovane, sempre più inclusivo e, soprattutto, sempre più attivo come dimostra l’anno appena trascorso che ha visto la CGIL impegnata in mobilitazioni, scioperi, iniziative e nella campagna referendaria.
Nei territori di Novara e Vco il trend nazionale risulta ulteriormente amplificato: si superano i 46.000 iscritti con un incremento di 1.118 iscritti attivi rispetto al 2022; le crescite maggiori si sono verificate nel terziario, nel pubblico, nell’edilizia, nella logistica e nel metalmeccanico. Gli under 35 crescono di 300 unità (2.973 totali) con un aumento superiore al 10% sull’anno precedente mentre gli iscritti stranieri (3.008) crescono più del 20% con un incremento di oltre 500 iscritti. Nell’ultimo anno si sono tenute 54 iniziative nel Novarese e nel Vco, sintomo di un impegno continuo dalle piazze alle sedi della CGIL, dai luoghi di lavoro a quelli di ritrovo, dagli organi di informazione ai social.