LA DENUNCIA DI UNA “BUFALA” SULLA FUSIONE VERBANIA-COSSOGNO

LA DENUNCIA DI UNA “BUFALA” SULLA FUSIONE VERBANIA-COSSOGNO
Riceviamo dal Comitato per il SI alla fusione di Cossogno in Verbania il seguente comunicato:
Non sapendo a cosa attaccarsi, dal comitato del No alla fusione si dichiara che “la sola certezza della fusione sarà la perdita dell’identità, del presidio farmaceutico, della posta”. Insomma chiude il presidio farmaceutico a Cossogno se vincesse il Sì.  Una bufala smentita dagli stessi responsabili della farmacia con il cartello che si vede appeso alla porta! Non hanno uno straccio di motivazione per il No alla fusione e quindi vogliono mettere paura ai cittadini di Cossogno. Questo è il livello mediocre del fronte del No.  Per l’ufficio Postale può essere meglio difeso se la voce grossa la fa il Comune di Verbania, che ha un peso “politico” maggiore. Ricordarsi che a Suna è stata sventata la tentata chiusura. Domenica 13 maggio andiamo a votare Sì per far vincere le nostre due comunità. Per un futuro migliore assieme.

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