La festa che ha accompagnato la conclusione dello spoglio delle schede e la certezza del successo di Giandomenico Albertella non ha esitato a esplodere nei pressi della basilica di San Vittore e della sede del Comitato elettorale, dove il neo-sindaco è stato accolto dall’applauso e dagli abbracci di tante persone. Non sono mancate reazioni festose in altre parti della città con manifesti apparsi qua e là in negozi e su balconi e anche con qualche auto che ha scorrazzato a clacson spiegato come accade normalmente per i successi nel calcio. Sul lungolago di Pallanza chiuso al traffico, luogo al centro di accese polemiche per le decisioni da assumere, si è avventurata subito qualche vettura di passaggio, quasi a rappresentare le modifiche attese con la riapertura alle auto.
Coerenza, lealtà, trasparenza nei confronti dei verbanesi. Queste alcune delle prime parole di Albertella in risposta a chi gli ha chiesto le ragioni di un successo costruito con un instancabile e assiduo impegno nel corso della intera legislatura, a stretto contatto con la gente e con una valida e coesa squadra di collaboratori. E tra i primi impegni da affrontare, ha ribadito la verifica di tutti i cantieri aperti per razionalizzarne e accelerarne la prosecuzione, nonchè interventi relativi a modifiche nella viabilità e nei parcheggi e alla cura della città come è nelle attese della maggioranza dei verbanesi.
Riccardo Brezza, che ha portato subito le sue congratulazioni al vincitore, dichiara: Verbania ha scelto il suo prossimo sindaco. Faccio le mie congratulazioni a Giandomenico Albertella. Ringraziamo tutti gli elettori e le elettrici che ci hanno dato fiducia per fare opposizione e nei prossimi cinque anni, dall’opposizione continuerò il mio impegno. Andiamo avanti a lavorare per questa città, insieme.
