La Giunta ha approvato ieri lo schema di bilancio preventivo per il 2018 in anticipo, rispetto al passato, per essere operativi sin da gennaio dopo la discussione e l’approvazione in consiglio comunale. E’ una manovra finanziaria che pareggia a quasi 65 milioni di euro e che – come rileva l’assessore al bilancio Cinzia Vallone – vedrà la partenza di grandi e significativi progetti, su cui l’amministrazione ha creduto e lavorato molto in questi ultimi tempi, partecipando con successo ai bandi FESR e al Bando Periferie. Così si dica per riqualificazione delle spiagge cittadine (un milione di euro), conclusione dai Tre Ponti a Suna della pista ciclabile che collegherà Fondotoce e la zona turistica dei camping al centro urbano, riqualificazione di Villa Simonetta e di Villa San Remigio come polo culturale e turistico (in cui sono già partiti alcuni importanti lavori di ristrutturazione). Sono previsti inoltre interventi su palazzo Dugnani (la sede del Museo del Paesaggio) e palazzo Biumi Innocenti a Pallanza. Partirà anche il secondo lotto dei lavori per la sistemazione del Movicentro, per dotare Verbania di una stazione moderna. E’ un bilancio che mantiene inalterato il livello dei tributi per i cittadini (dopo la diminuzione della tassa rifiuti e delle rette degli asili avvenute negli scorsi anni) e che vede, tra le principali caratteristiche, la scelta di una capillare riorganizzazione del traffico attraverso un nuovo piano urbano, con interventi per la sistemazione dei marciapiedi, la manutenzione di strade e il rifacimento di asfalti. Punta inoltre sulla riqualificazione di diverse aree periferiche come Fondotoce, la Sassonia, ecc. Infine aumenta il budget, rivolto a dare voce ai cittadini, del bilancio partecipato, introdotto da questa Amministrazione l’anno scorso con un ottimo successo di partecipazione e condivisione.