La Guardia costiera prosegue il proprio servizio sul Lago Maggiore fino al 15 settembre con sede operativa e base logistica non più a Verbania, ma a Solcio di Lesa nel cui porto sono ormeggiati due natanti, una motovedetta e un gommone. A Meina è stata firmata la convenzione con la Gestione Associata Demanio Basso Lago Maggiore cui fanno capo i Comuni di Castelletto Ticino, Dormelletto, Arona, Meina, Lesa e Belgirate, dopo che i Comuni dell’Alto Lago da Cannobio a Stresa hanno deciso all’unanimità di non concedere più il contributo necessario. Il fatto che Verbania sia capofila del gruppo e che il sindaco Silvia Marchionini sostenga la decisione presa poichè non spetta ai Comuni finanziare questo servizio, suscita una polemica reazione del consigliere comunale Mirella Cristina: Ma si tratta – dichiara la capogruppo di Forza Italia – dello stesso sindaco Marchionini che neanche due settimane fa ha sottoscritto un protocollo attraverso il quale il Comune di Verbania versa 7.225 euro ai Vigili del Fuoco per il pattugliamento del lago durante i fine settimana di agosto? Una coerenza straordinaria, non c’è che dire! Ben venga questo servizio dei Vigili del Fuoco, ma non si può non notare che la Guardia Costiera opera ogni giorno, non solo nei fine settimana, e per più di due mesi. Inoltre grazie alla lungimiranza del Sindaco Verbania ha perso la sede della Guardia costiera, il che significa che i suoi uomini alloggeranno a Lesa e che le attività commerciali verbanesi perderanno questa piccola ma comunque importante presenza. Insomma, il Sindaco fa figli e figliastri e preferisce i Vigili del Fuoco: del resto lo avevamo già visto al momento della nomina della sua giunta, un anno fa…
