LA LEGA DENUNCIA: ABUSI EDILIZI NEI LAVORI ALLE PISCINE COMUNALI DI SUNA

LA LEGA DENUNCIA: ABUSI EDILIZI NEI LAVORI ALLE PISCINE COMUNALI DI SUNA

Verbania vive una stagione politico-amministrativa caratterizzata da una serie infinita di polemiche e nella quale nessun atto e nessuna realizzazione dell’amministrazione si salvano dalle accuse di mancanza di trasparenza, irregolarità, abusi e chi più ne ha più ne metta.  Potevano fare eccezione le rinnovate piscine comunali di Suna? Certo che no e dopo la generale soddisfazione per la riapertura e il rinnovamento,  ecco bella e servita l’ennesima polemica che prende le mosse da una ordinanza del dirigente Vittorio Brignardello risalente al 9 giugno scorso, con cui egli impone al titolare della Ditta Versoprobo che si è assicurata la gestione dell’impianto la sospensione parziale immediata dei lavori avendo constatato nella loro esecuzione la sussistenza di possibili illeciti edilizi.   Ad intervenire sono Stefania Minore consigliere comunale e Roberto De Magistris segretario cittadino della Lega Nord:  Le piscine del  Lido di Suna hanno riaperto sicuramente con una nuova faccia, ma i lavori che appagano l’occhio non rispettano norme e permessi, come si legge nell’ordinanza emessa dal Dirigente del Dipartimento servizi territoriali.  Ci sono interventi che necessitano di un’autorizzazione straordinaria con la necessità di ottenere i pareri della Commissione del Paesaggio e della Soprintendenza, inoltre è stata modificata la quota naturale della spiaggia attraverso riporto di sabbia non autorizzato. Un iter senz’altro più lungo che avrebbe richiesto qualche mese per ottenere i pareri favorevoli, ma sicuramente necessario.  E’ evidente che per evitare la sottomissione agli enti si è preferito prendere una scorciatoia, forse anche per accontentare il Sindaco che, in perfetto stile renziano, aveva già dichiarato sui giornali che con la cooperativa che si occupa di profughi, i verbanesi avrebbero avuto piscine rinnovate entro l’estate.  Rimaniamo sconcertati che questi abusi abbiano il benestare del primo cittadino, infatti qualche giorno dopo l’ordinanza la sindaca Marchionini si è fatta immortalare per il taglio del nastro, durante l’inaugurazione di una struttura rinnovata attraverso abusi edilizi. Dulcis in fundo la struttura non ha ottenuto nemmeno il parere della commissione Pubblico Spettacolo, poiché la documentazione addirittura non era reperibile. Inoltre giungono già le prime lamentele dei residenti dato il prolungarsi della musica fino a tarda notte. Anche questa volta ci troviamo a criticare l’arroganza e la solita insofferenza del Sindaco nel rispettare le regole. Avremmo preferito complimentarci per dei lavori ben fatti da una società, magari verbanese, nel rispetto di tutte le norme edilizie e paesaggistiche, ma questo sindaco proprio non ce la può fare, le regole proprio non le sopporta…

Nelle foto l’inaugurazione delle piscine di Suna Beach

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