La Lega Giovani Vco in un comunicato esprime soddisfazione perchè, dopo anni di inadempienze, finalmente la Provincia guidata da Arturo Lincio si sta adoperando per ottenere i certificati di prevenzione incendio (CPI) e il controllo di vulnerabilità sismica delle strutture scolastiche del territorio, divenute obbligatorie dal 2011. Si osserva che prima dell’insediamenro dell’attuale giunta su 15 plessi scolastici soltanto 5 presentavano la CPI e per nessuno vi era stato il controllo dell’indice di vulnerabilità sismica, situazione che grazie si sta ora cercando di risolvere ponendosi come obbiettivo la fine del 2020: La mancanza degli adempimenti registra una carenza di attenzione che ha generato una condizione pericolosa per la sicurezza delle migliaia di ragazzi e personale che ogni giorno frequenta le nostre scuole, considerando anche che la maggior parte di esse sono strutture datate. Come gruppo Lega Giovani ringraziamo per il lavoro che sii sta svolgendo e continueremo a seguire la questione. Siamo convinti, dato l’elevato costo dell’ottenimento della certificazione che può arrivare fino a 120.000 euro ad istituto, che fondamentale sará il riconoscimento dei canoni idrici, utili al finanziamento e a garantire la sicurezza per tutti.
