Personale della Squadra Mobile ha individuato ed arrestato tre cittadini, di cui due minori, dediti alla commissione di furti in appartamento. Nei giorni precedenti all’arresto, nel territorio della provincia (Gravellona Toce, Casale Corte Cerro) alcuni residenti avevano denunciato di aver subito furti in appartamento di denaro, oggetti preziosi, cellulari, tablet, computer portatili ed altro. La vicina di casa di una derubata aveva visto scappare tre soggetti (una donna e due uomini) a bordo di una utilitaria grigia annotando parzialmente la targa. Da approfonditi accertamenti si risaliva alla probabile auto usata per commettere il furto, intestata a Guido Orio Protti, 64 anni, un soggetto pluripregiudicato residente in provincia di Pavia, che annovera tra gli svariati precedenti quello di favoreggiamento e che in effetti risulta essere il proprietario di più di un centinaio di autoveicoli affidati a terze persone per commettere attività illecite. L’auto suddetta veniva intercettata dalla Polizia con a bordo tre persone e pedinata per tutto il Verbano con la partecipazione di più equipaggi anche della Polizia Stradale; dopo avere effettuato un esteso sopralluogo in località residenziali, nella frazione di Ramello del comune di Cambiasca il veicolo si fermava in corrispondenza di un abitazione. All’uscita l’auto veniva nuovamente pedinata sino all’ingresso in autostrada e di seguito bloccata. All’interno dell’abitacolo veniva rinvenuta la refurtiva: televisori, palmari, computer, denaro, preziosi, smartphone e altro, nonché numerosi arnesi da scasso ed oggetti atti ad offendere. Intanto un equipaggio ritornava presso il luogo ove era stata vista ripartire l’autovettura a Cambiasca in via Valle Intrasca, dove si rilevava che l’abitazione di un cittadino era stata svaligiata. In particolare si accertava che i malviventi arrampicatisi da un balcone posto sul retro della casa avevano forzato uno dei serramenti con un arnese atto allo scasso e avevano fatto ingresso nell’appartamento razziandone il contenuto e mettendo l’alloggio a soqquadro. La refurtiva recuperata veniva restituita al legittimo proprietario giunto in Questura per sporgere denuncia. Ad operazioni completate tutti e tre i soggetti fermati (di cui due minori classe 1999 e 2001 rispettivamente nati a Milano e Catania nonché una ragazza del 1997 nata in Croazia) sono stati tratti in stato di arresto dagli operatori della Squadra Mobile in relazione alla commissione del furto pluriaggravato. Ad aggravare la posizione di uno dei due minori vi è la guida senza patente a bordo di autovettura con tagliando di copertura assicurativa contraffatto.
