Dobbiamo impegnarci e crederci fino all’ultimo metro. Sono le parole con cui questa mattina ha concluso il proprio interrvento Patrich Rabaini nell’incontro svoltosi in un clima di entusiasmo e grande fiducia per la presentazione del programma di coalizione e delle tre liste ispirate da una alleanza generazionale che sostengono la sua candidatura a sindaco: Lista civica Marchionini per Rabaini, Centro Riformista per Verbania, Alleanza Civica Verbania. Con una bella squadra di persone che hanno a cuore solo il bene della città – ha detto Rabaini – affrontiamo l’avventura breve ma intensa per raccontare ai cittadini le nostre idee per costruire la Verbania di domani. E lo facciamo con il valore aggiunto di avere a fianco Silvia Marchionini con il suo impegno e la sua competenza. La presentazione è avvenuto con ritrovo davanti al Municipio e successivo spostamento a Villa Giulia: una scelta non casuale in una delle zone cittadine più radicalmente cambiate in un decennio in cui Verbania si è trasformata con modifiche sostanziali come mai accaduto in passato, con un disegno che ora va proseguito e completato avendo imboccato la strada giusta per una città in cui residenti e turisti vivono meglio e più sicuri, una città bella e attrattiva in chiave di sviluppo turistico per cui ha già compiuto grandi passi.
Come sindaco uscente e capolista, Silvia Marchionini ha ricordato le grandi opere già compiute o in corso e ha sottolineato la volontà di proseguire il proprio impegno in consiglio comunale proprio per una prosecuzione ed un completamento lungo il percorso di progresso e di sviluppo che interventi e progetti dell’ultimo decennio hanno delineato e che qualcuno ora rinnega dopo avere approvato tutte le cose fatte. Ha aggiunto la ferma volontà di portare avanti tra l’altro la battaglia per migliorare la sanità e quella per le società pubbliche. Per il Centro Riformista, la capolista Cinzia Vallone ha rimarcato i valori riformisti e moderati con cui la coalizione colma un vuoto finora esistente in città mediante un progetto innovativo, indicando la via lungo la quale la città deve insistere ripartendo da turismo e altre attività economiche in linea con i tempi. Giorgio Comoli, capolista di Alleanza Civica, ha confermato la piena condivisione di intenti che è venuta a crearsi proseguendo anche con crescente determinazione nel solco dello slogan “Verbania non si ferma” che ha caratterizzato la precedente amministrazione e consolidando i grandi successi ottenuti facendo di Verbania una eccellenza in Piemonte, una città in cui i giovani possano restare ad impegnarsi con garanzie per il proprio futuro. Sono intervenuti anche vari candidati per evidenziare le ragioni del loro impegno nella coalizione con specifico riferimento ai settori di competenza, da quello della sanità a quello della scuola e dei servizi sociali.
Abbiamo già presentato i candidati della LISTA CIVICA MARCHIONINI PER RABAINI. Il simbolo del CENTRO RIFORMISTA PER VERBANIA contiene quattro cerchi con i simboli di riferimento di Italia Viva, +Europa Verbania, Azione con Calenda, Partito Socialista Italiano. I candidati sono: Cinzia Vallone, Paolo Copiatti, Quafa Amzil, Ileana Bevilacqua, Federico Bonisoli, Alessandro Bonomi, Andrea Borioli, Alessandro Carelli, Daniela Comito in Alba, Fabio Giovanella, Tommaso Gagliardi, Cristina Goffredi in Gallotti, Angelo Iori, Andrea Mezzanoglio, Franco Partesana, Euro Perozzi, Andrea Piola, Domenico Ruggiero, Lakhvir Singh, Sara Valentioni in Gagliardi, Vincenza Vinci.
ALLEANZA CIVICA VERBANIA è l’altra lista nel cui simbolo compaiono sette stelle e i cui candidati sono: Giorgio Comoli, Giovanni Alba, Laura Ghidini, Enzo Finotto, Ezio Cappelletti, Simone Penucchini, Jacopo Anessi, Antonella Angioni, Erica Bellucci, Romina Borgotti, Valentino Bottacchi, Irmo Caretti, Antonetta Castrigno, Simona Cerutti, Ion Damian, Elviana Di Ventura, Roberto Fasoli detto Nino, Natalino Ferrero, Francesca Ferretto, Paolo Giacomello, Giuseppe Lozzia, Cristian Luparello, Maged Khater, Massimiliano Maruzzi, Enrico Minozzi, Stefania Ramoni, David Visin
Quindi, Azione, che in regione appoggia Cirio(furbescamente senza simbolo) a Verbania appoggia il dottor Rabaini. Buono a sapersi, per chi non votare.
Non è la prima volta che accade. Vedi in Basilicata, oppure alle Europee, dove ha deciso di non aderire agli Stati Uniti d’Europa.
Tutto chiaro e legittimo, ma vedere il candidato dell’ex sindaco, andare a braccetto con i sostenitori di Cirio e Preioni mi lascia basita. Soprattutto per la questione Osp. Castelli.
Comunque come già detto: tutto chiaro
Il centro e’ costituito da un insieme di movimenti e partiti, delle volte accomunati altre divisi, sui vari livelli istituzionali. In questo caso credo che a livello regionale (Piemonte) la sola Azione abbia deciso di appoggiare il Governatore uscente. Riguardo il candidato dell’ ex sindaco, nella precedente legislatura comunale era all’opposizione.
a livelo locale non guardate il partito ma le persone