LA PROTESTA DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI

LA PROTESTA DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI

Assemblea e protesta dell’Ordine degli Avvocati di Verbania per le misure governative in materia di modifica dei termini di prescrizione e delle sue conseguenze per la tutela dei diritti dei cittadini. Ecco il comunicato diffuso:

Che il sistema penale italiano presenti delle gravi criticità è sotto gli occhi di tutti: dagli operatori del diritto ai cittadini che, pur non comprendendone i motivi, vengono risucchiati in processi che li vedono imputati, o parti offese, per anni ed anni, non giungendo, spesso, mai al riconoscimento dei propri reciproci diritti. 

A fronte di tale allarmante situazione – al posto di procedere ad una organica riforma dell’intero processo penale che garantisca un giusto processo in tempi giusti – è stata approvata la Legge 3/2019 (cd. Legge Anticorruzione) nella quale, all’art. 1 lett. d), e) ed f), è stata inserita – con un emendamento non originariamente previsto – la modifica dei termini di prescrizione, che se inizialmente e per i non addetti ai lavori può sembrare una rivoluzione copernicana risulta viceversa, a seguito di non troppo approfondita analisi, l’esplicita definitiva resa dello Stato alla pretesa punitiva legata, aggiungo, al fine rieducativo della pena stessa. 

Con la sospensione della prescrizione dalla data di pronuncia della Sentenza di primo grado – sia essa di condanna o di assoluzione – o del decreto di condanna senza, come detto, una prodromica e complessiva riforma del processo – che non può non prevedere anche un aumento dei Magistrati e del personale dei Tribunali oltre che una implementazione delle risorse economiche e tecnologiche in dotazione – i processi, già oggi molto lunghi, diverranno infiniti con la conseguente evidente frustrazione dei diritti costituzionalmente garantiti di tutti i cittadini (quali la presunzione di innocenza per gli imputati ed tempi rapidi – anche per il risarcimento delle persone offese – del processo ). 

In parole povere in un momento in cui la Giustizia avrebbe bisogno di una iniezione di vitamine – intesa come tale l’aumento dei Magistrati e del personale di Cancelleria ed ausiliario, oltre che delle risorse economiche e tecnologiche – il Governo, o quantomeno parte di esso, ritiene opportuno ed utile iniettare un forte sedativo con l’intento, forse, di mandare in coma farmacologico il sistema in attesa che altri, in futuro, trovino la cura. 

A fronte di tale situazione l’Ordine degli Avvocati di Verbania ha deliberato di indire per oggi un’assemblea straordinaria – aderendo totalmente alle istanze dell’Unione Camere Penali Italiane e dell’Organismo Congressuale Forense – allo scopo non solo di un costruttivo confronto tra avvocati ma anche, e soprattutto, per far comprendere ai cittadini che questa riforma va in senso assolutamente contrario alla tutela dei loro diritti. 

Avv. Marco Marchioni Presidente Ordine Avvocati Verbania

Nella foto la protesta di questa mattina davanti al Tribunale

 

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