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L’ACCUSA: AL LICEO CAVALIERI SI USA GAZA PER ATTACCARE IL GOVERNO

L’ACCUSA: AL LICEO CAVALIERI SI USA GAZA PER ATTACCARE IL GOVERNO

Come volevasi dimostrare, neppure davanti alle sofferenze e alla strage in corso a Gaza, il  cinismo della Sinistra trova un ostacolo, ed ecco che morte e distruzione sull’altro  versante del Mediterraneo, diventano, per “i buoni”, un’ottima occasione per insultare  Giorgia Meloni e attaccare il Governo.  L’accusa giunge da Gioventù Nazionale Vco e Fratelli d’Italia e trae spunto dalla pagina Instagram più  seguita del Liceo Cavalieri di Verbania.  I gruppi politici osservano che nel scegliere le immagini da diffondere in merito  alla mobilitazione di protesta, si è optato per fotografie raffiguranti cartelli che parlavano  ora di genocidio, ora recanti attacchi espliciti al Governo e al Presidente del Consiglio.  Non una parola pubblicata, d’altro canto, sugli avvenimenti del 7 ottobre: forse che  costoro strizzano l’occhio al fondamentalismo islamico?  Il comunicato diffuso prosegue chiedendo una presa di posizione netta e inequivocabile da parte del Liceo, chiarendo  se intenda prendere le distanze dai contenuti pubblicati, o se invece condivide e accetta  che l’immagine e il nome della scuola siano curati da qualche perdigiorno dei collettivi  di Sinistra.

Sulla vicenda interviene anche Forza Italia Giovani per voce del coordinatore verbanese Samuele D’Alessandro, esprimendo a sua volta perplessità per il fatto che  in occasione della mobilitazione studentesca,  si siano pubblicate immagini e cartelli che non si limitavano a esprimere solidarietà a una popolazione in difficoltà, ma che arrivavano ad attacchi diretti e duri nei confronti del Presidente del Consiglio.  D’Alessandro aggiunge che la pagina in questione non dovrebbe essere lo spazio di una parte politica ma uno strumento che rappresenta l’intera comunità scolastica, composta da studenti che hanno sensibilità e opinioni diverse. La comunicazione social non può diventare terreno di appropriazione da parte di chi vuole trasformare un luogo di studio in un megafono ideologico. D’Alessandro chiede a sua volta all’Istituto di fare chiarezza e di assumere una posizione netta perchè la scuola deve essere luogo di crescita e di confronto, non di divisione e contrapposizione.

  1. Anomono…….memoria corta……….dimentichi lo “sfascio e devastazioni” ben più importanti creati dai fascisti per 20 anni , guerra compresa ! la medaglia ha sempre due facce…. ricordatelo! Ugo Lupo

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  2. Oracolo di Intra 7 Ottobre 2025, 12:49

    Anonomo sei l’unico rimasto a parlare di destra e sinistra in Italia 🙂

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  3. E fortunatamente neanche in regime fascista……………..di buona memoria ! comunque parafrasando un titolo di un libro…..”piccoli fascisti crescono” . Alegar…mia trop.
    Ugo Lupo

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  4. Indovinate chi? 5 Ottobre 2025, 19:48

    Un commento letto sul sito più serio di dove siamo ospiti (non sono io che lo penso o che l’ha dichiarato):

    Questione culturale
    Alberto
    2 Ottobre 2025 – 19:27

    Israele è solo un pretesto. C’è odio per l’occidente, per gli ebrei, per il nostro mondo democratico. E un pericoloso amore per le dittature e per i tagliagole. Le varie greta e company sono gli utili idioti di manovratori molto in alto. Menti raffinate ed eccellentissime che cercano la destrutturazione per fare un loro modello di mondo. Ci sono decine di guerre e genocidi (veri) ignorati dalle anime belle della sinistra globalista e immigrazionista. Somalia, Nigeria, Haiti… E molto altro. Eppure si vuole colpire l’unico baluardo occidentale in medio oriente. Facciamoci delle domande. Mi dispiace davvero per i ragazzi giovani vittime di cattivi maestri che li lobotomizzano con idiozie. Sappiano che i loro genitori lavorano e li mantengono agli studi. Loro sono fortunati e possono manifestare contro la stessa società che li mantiene. Complimenti. E datevi una svegliata. Per favore.

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    • Bene. Ora sta cominciando la caccia alle streghe e poi ci sarà il rogo. La cosa sta prendendo una piega alquanto spiacevole. Non oltrepassi il limite. Non lo faccia. Alberto.

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  5. ogni occasione è buona per non andare a scuola o al lavoro: unico obiettivo vero la lazzaronaggine, camuffata secondo le emergenze del momento: pagliacci! ;))

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  6. Oracolo di Intra 5 Ottobre 2025, 7:59

    Le persone hanno bisogno di essere ascoltate, cosa che la pescivendola e gli altri due idioti di Roma non capiscono .Grazie a tutti gli studenti del liceo per la mobilitazione

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    • Vista la tua mancanza di rispetto, io di idioti ne vedo centinaia di migliaia in piazza…e con a capo altri idioti del campetto largo. Saluti

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  7. gianni gianni 4 Ottobre 2025, 9:19

    i vostri non sono cattivi maestri … i fascisti erano agnellini .. forse dovreste aprire qualche libricino di storia contemporanea e anche un sunto vi farebbe bene … leggere queste sconcezze non fa ridere per nulla ma ci mostra a quale livello è arrivato il degrado culturale e umano ….. ma per fortuna il mondo è pieno di persone che non fanno viaggi di piacere in barca a vela, ma rischiano la propria vita per salvare esseri umani .. mi piacerebbe sapere se fossero i sui figli in quella condizione, o anche lui stesso e le sue proprietà … quale sarebbe il suo punto di vista e la sua reazione

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  8. Plauso incondizionato ai ragazzi ed ai professori del liceo. I circensi fanno tanta tenerezza

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  9. assolutamente d’accordo. Mi dispiace molto per i ragazzi che sono indottrinati da cattivi maestri, che non conoscono la storia. Se sapessero che i palestinesi erano alleati di Hitler e che hanno inventato loro i campi di concentramento…

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    • Questa è bella! Raccontami questa storia e fammi qualche riferimento sul tema (libri, web, podcast,…)

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        • Da “ il gran Mufti di Gerusalemme Amin al-Husseini, una delle più alte autorità dell’Islam sunnita, fu alleato e amico di Hitler e lo incoraggiò, per quanto era in suo potere” a dire che i palestinesi erano alleati dei nazisti, mi sembra un po’ eccessivo!

      • hai già rimodulato la tua prima ipotesi “questa è bella”? Prima di parlare è necessario informarsi. Prendi altre fonti e poi fammi sapere.

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        • …riformulo, mi citi un articolo di un quotidiano, che riporta il pensiero di una delle più alte autorità dell’Islam sunnita, una delle tante “sfacettature” in cui si divide l’islam, nell’articolo non si parla di partecipazione attiva di palestinesi nelle azioni del terzo reicht.
          Siccome sono un appassionato di storia moderna, l’argomento mi interessa, mi piacerebbe saperne di più di un articolo, che peraltro cita questo fatto nel contesto dei festeggiamenti del 25 aprile.
          Seguendo il tuo ragionamento, anche gli Ustascia erano alleati dei nazi-fascisti, ma i popoli slavi, riuniti poi nella Jugoslavia, ebbero un orientamento ben diverso.
          Ultima considerazione, a latere, i palestinesi non rientrano certo nei canoni ariani, affermare che “i palestinesi erano alleati di Hitler” richiede qualche approfondimento in più dell’articolo che mi citi. Senza polemica, l’argomento mi interessa veramente, indicami qualche altra fonte da approfondire.

        • Maurilio, la metta come vuole, parli degli Ustascia e di quello che desidera. Le immagini di Hitler e del gran Muftì palestinese parlano da sole. E dato che è appassionato di storia, sa benissimo (spero) che non è mai esistito uno stato palestinese, che i paesi arabi per centinaia di anni hanno esiliato canaglie e delinquenti in “palestina” per toglierseli dalle scatole, e a loro non interessa assolutamente la questione dato che lasciano fare Israele, contenti che si contrapponga all’Iran, vero centro mondiale del terrorismo. Forse un po’ di ripasso di geopolitica non Le farebbe male. Saluti e buono studio.

    • qualunquista irriverente 5 Ottobre 2025, 16:33

      Anche gli italiani erano alleati di hitler e dei nazisti. Qualcuno ha ancora i simboli di quel periodo in casa e ne fa un vanto. Pensare che la seconda carica dello stato ne sia fiero mi fa vergognare da italiano. Pensare che qualcuno possa scrivere certe minchiate e che riesca a coprirsi di ridicolo solo per difendere l’indifendibile mi fa vergognare di avere certi “patrioti” come vicini di casa. VERGOGNA

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      • Se ne faccia una ragione. Esiste o no la libertà di pensiero? Se si ne prenda atto. La libertà di pensiero esiste anche se non si è di sinistra. Fino a prova contraria, non siamo in un regime comunista. La vergogna è tutta roba sua.

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