
La decima edizione di LAGO MAGGIORE LETTERALTURA prende il via domani: 44 eventi, tra incontri con gli autori, spettacoli, laboratori creativi, proiezioni, 3 mostre e più di 60 ospiti nazionali e internazionali per riportare l’attenzione sulla montagna priorità globale dell’umanità. La formula resta invariata: dagli incontri del mattino allo spettacolo della tarda sera il pubblico potrà incontrare gli autori, partecipare ai dibattiti, conoscere, riflettere e insieme divertirsi. I MURI sono il tema di fondo per il 2016: i muri e il superamento degli stessi, declinati in tutte le più varie accezioni, seguendo il fil rouge della montagna, del viaggio e dell’attualità. I muri dunque come pareti alpinistiche, ma anche i muri interiori e sentimentali, le mura domestiche, i muri e le barriere architettoniche, i muri linguistici, culturali, sociali e politici. Importante anche lo SPAZIO AI BIMBI: il festival che vuole coinvolgere tutti ed è stata dedicata ai bambini un’attenzione particolare. I più piccoli potranno divertirsi grazie a particolari iniziative pensate per loro: animazione tutti i giorni sotto il gazebo di piazza Ranzoni e laboratori scientifici alla Casa del Lago.
Ecco il programma della giornata inaugurale di giovedì 23 giugno. A Villa Giulia dalle 17.30 Inaugurazione e saluti, dalle 18 alle 19 Gitani e Magiari – Concerto del Quartetto K aspettando l’Ossola Guitar Festival. Un viaggio attraverso la tradizione musicale magiara della Mitteleuropa, passando per la Russia zarista di inizio ‘900, per arrivare fino ai piccoli villaggi della Transilvania e del Sud dell’Ungheria con Egidio Collini – chitarra, Fabio Gaddoni – contrabbasso, Stefano Martini – violino, Matteo Salerno – flauto. Alle 21 al Chiostro Più in alto delle nuvole, cine-incontro con il regista Fredo Valla. Il 23 settembre 1910, Géo Chavez, aviatore francese di ventitré anni, si avventura in un’impresa titanica: sorvolare le Alpi a bordo del suo monoplano Blériot XI e sfidare le montagne.
Nella foto il Quartetto K.