L’ASSALTO DEI CAMPER

L’ASSALTO DEI CAMPER
Alcuni giorni fa abbiamo mostrato  le immagini del parcheggio dei camper di viale Azari gremito di mezzi.  Ora in questo ultimo weekend prima del ritorno della Zona Arancione ciò non solo si ripete, ma di camper se ne vedono in varie aree di sosta della città a cominciare dal parcheggio dei bus a lato della Questura (foto).  Di fatto l’Associazione Itineranti Vco ha chiesto al Sindaco, visto l’alta presenza di turisti camperisti in questi giorni, di poter utilizzare aree che solitamente non sono adibite a questo scopo e che sono attualmente inutilizzate. Restano pur sempre un fatto positivo questi arrivi in un periodo di grande sofferenza per tutto il comparto turistico.
  1. positivo? Non credo proprio, visto che noi italiani non possiamo nemmeno andare fuori regione. Poi, considerando che da oggi i locali sono chiusi anche il mezzogiorno, vorrei sapere dove vanno. Credo che sia profondamente ingiusto, discriminatorio ed ipocrita nei confronti di noi italiani, visto che il virus può arrivare anche da fuori….

    Reply
    • Sergio Ronchi 1 Marzo 2021, 9:00

      L’articolo si riferisce a ciò che è accaduto nelle ultime settimane e non a ciò che accade da oggi. Inoltre i camperisti a cui ci riferiamo sono italiani.
      sr

      Reply
      • Buongiorno Dr Ronchi, mi perdoni, ma non solo italiani: io, per esempio, nel fine settimana a Pallanza ho visto alcune auto targate canton Ticino e ad un ristorante ieri a mezzodì, al tavolo di fronte, c’era una famiglia di svizzeri tedeschi in maniche corte.

        Reply
        • C’è forse il divieto di circolazione in Italia di auto targate canton Ticino? dove c’è scritto che se hai un’auto targata CH vivi perennemente in Svizzera? magari lavori qui? E poi aver visto una famiglia di svizzeri tedeschi (gli hai chiesto la provenienza?) in maniche corte al ristorante cosa vuol dire? sai quanti stranieri hanno case qui e vivono qui tutto l’anno? mi sembrano affermazioni talmente banali da considerarle volutamente solo provocatorie. Io ho una auto targata VB e guarda caso ero in Svizzera per lavoro … chissà cosa avranno pensato gli svizzeri a vedere un’auto targata VB…si saranno scandalizzati….

          Reply
          • scusa, ma che ragionamento è? Ti pare che una famiglia con accento tedesco (e comunque non è una questione di provenienza) di domenica a mezzodì è qua per lavoro? Ricordo quando il 2 giugno, cioè un giorno prima che riaprissero tutto, si rivedevano targhe straniere in giro, dopo mesi di assenza, mentre noi abbiamo dovuto aspettare la fine del mese (di giugno) per poter ritornare oltreconfine…. Strano che chi non è italiano, confinante o no, lavori da noi solo i prefestivi e festivi, non credi? Se c’è un’emergenza sanitaria vale per tutti, non solo per noi, se poi vogliamo fare sempre e solo i soliti tafazzi, beh, io non ci sto! E poi, sono molti di più gli italiani che lavorano in Svizzera, e non viceversa: non trattasi di provocazione e banalità, ma di ovvietà!

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.