Abbiamo informato ieri sulle immediate polemiche dei gruppi di opposizione che facevano seguito alla nottizia con cui sindaco Silvia Marchionini ha nominato con decreto due consiglieri delegati rispettivamente alla Pianificazione Territoriale (Giovanna Agosti) e ai Servizi Cimiteriali (Fausto Cavallini). Oggi giungono depositate di prima mattina con effetto immeediato le clamorose dimissioni dell’assessore Giovanni Battista Margaroli, titolare proprio dell’assessorato a urbanistica, programmazione territoriale, edilizia privata e innovazione tecnologica Giovanni Battista Margaroli, che come Marchionini fa parte del Partito Democratico. La decisione del sindaco di nominare il consigliere delegato alla pianificazione territoriale, argomento di cui è delegato Margaroli, si può interpretare come la goccia che ha fatto traboccare il vaso in quanto da tempo si sapeva di rapporti incrinati tra Marchionini e Margaroli su vari argomenti della vita amministrativa. Un vero e proprio caso politico, sul quale per il momento la maggioranza getta acqua sul fuoco, ma che per le opposizioni configura ben altro in termini di crisi nella maggioranza. Del resto nelle dimissioni si parla di ormai continue divergenze con il sindaco sul piano del metodo e delle crescenti e inconciliabili differenze su molte questioni di merito.
Nella foto l’assessore Margaroli
Era nell’aria da tempo, e una delle ragioni per cui il (non brillante) ex assessore non mi sopporta , è che lo avevo già detto , e il prossimo sarà Scalfi . Silvia Marchionini è un pessimo sindaco, il PD lo sa , ma fa di tutto per nasconderlo, con scarsissimi risultati
mah, che senso avrebbe per una che è all’ultimo mandato?
Nulla di clamoroso. Che Margaroli andasse d’accordo con una donna che non faccia esattamente quello che dice di fare lui, sarebbe un miracolo. In qualche modo ce la faranno senza di lui, in fin dei conti ha fatto l’assessore solo per due anni…