Nato nel 1947 da un piccolo gruppo di 7 volontari, conta oggi 2.674 donatori effettivi di sangue. E’ l’AVIS VERBANIA, che oggi in Prefettura con il presidente Marco Maierna e la vicepresidente Simona Sassi ha presentato il programma di iniziative per celebrare il 70° anniversario di fondazione. Episodi e iniziative distribuite nel lungo arco di via sono stati ricordati dal presidente. Sull’importanza del ruolo svolto dall’associazione si sono soffermati il viceprefetto Roberta Carpanese, il sindaco Silvia Marchionini rendendo omaggio all’associazione che rappresenta un vanto per la città; è stato letto un messaggio del provveditore agli studi Marco Zanotti ed erano pure presenti dirigenti scolastici, il Questore ed altri rappresentanti delle Forze dell’Ordine. Oltre che con il mondo della scuola, l’Avis ha uno stretto rapporto anche con quello dello sport, come hanno ricordato Patrich Rabaini per il ciclismo e Maurizio Forella per l’atletica a nome dell’Avis Marathon Verbania.
Sono stati illustrati alcuni progetti messi in campo per l’anniversario, a cominciare dalla presentazione della sciatrice Valentina Greggio, del canoista Carlo Tacchini e della podista Lara Crivelli scelti come testimonial per diffondere il messaggio della donazione “Donare il sangue è un gesto di amore e di cuore”. Nelle scuole viene promosso, sempre con lo scopo di diffondere il messaggio dell’Avis, un concorso nel quale ogni classe partecipante dovrà elaborare un cartellone da collocare poi in luoghi frequentati dell’ospedale. Poichè tema di fondo della ricorrenza sarà un “omaggio alle donne” per valorizzarne importanza, ruolo e significativa presenza nella società, saranno premiate tutte le donne che diventano mamme nel corso dell’anno. L’omaggio iniziale è stato consegnato alle mamme di Simone, Federico e Romeo nati rispettivamente l’1, il 4 e il 9 gennaio.
Foto di Giacomo Comoli