Multe in aumento ed eccesso di accanimento dei vigili urbani nei confronti degli automobilisti? Ne è convinta Stefania Minore, consigliere comunale della Lega Nord, che sull’argomento ha diffuso il seguente comunicato stampa:
Vi ricordate quando avevamo criticato il Sindaco durante l’approvazione del bilancio 2016/2018 per l’aumento del 50% dei proventi derivanti da multe? ( da €500.000 a €750.000) Tutti speravamo fosse solo una strategia per far quadrare i numeri del bilancio armonizzato e invece continuano a giungerci numerose segnalazioni da parte di cittadini, che hanno notato un accanimento dei vigile urbani nel distribuire multe in questi ultimi mesi. Molti hanno ricevuto multe per il biglietto scaduto nelle zone blu , anche avendo lasciato l’auto scoperta solo per pochi minuti . Non ce la prendiamo con gli agenti, che eseguono solo delle direttive, ma con il Sindaco Marchionini, che dopo due anni e mezzo di spese pazze, senza ne’ logica ne’ pianificazione, si rivale sulla cittadinanza per chiudere i buchi. Chiediamo al Sindaco di rivedere i suoi conti strampalati e di lasciare fuori i verbanesi dal suo bilancio che fa acqua da tutte le parti.
ah quindi la colpa è dei vigili e del sindaco, non di chi non rispetta il codice della strada, come quelli che se la prendono con equitalia e non con chi non paga le tasse: se uno non vuole prendere le multe basterebbe rispettare la legge, invece di reclamare!
Ahi ahi minore , il buon tacere non fu mai scritto !!!! La voglia di apparire conduce a dire “cose a minchiam” …..
Credo che il comunicato si possa interpretare……oltre alle soggettive interpretazioni, letto nella chiave “zero tollerabilità” in caso il tagliando o disco orario fosse scaduto da una decina di minuti, trova senso il quesito posto dal consigliere! Non credo si voglia tutelare gli interessi di chi non ottemperi alle norme del C.d.S., ma forse di tutti quei cittadini, che colti da impedimenti, tardano nel ritirare la vettura e per una decina di minuti , nonostante abbiamo inserito le monetine nel parcometro o parchimetro, da bravi cittadini, incassano il premio! La discrezionalità è sempre soggettiva!
in fatto di parcheggi i verbanesi sono rimasti ai tempi del Carlo Cudiga,,ma perchè non si copia da altre città tipo Treviso dove i parcheggi hanno un numero e in qualsiasi posto ti trovi non hai l’assillo di correre a mettere la monetina,pagherai per il tempo che hai sostato