La notizia che per l’ex area Buzzi acquistata all’asta è stata prevista una destinazione residenziale, è argomento di una nota diffusa dal capogruppo in consiglio comunale della Lega Salvini, Michael Immovilli, della sezione Lega Verbania e da Stefano Lietta, della Lega Salvini Giovani Verbania. Commentando le ultime vicende essi si chiedono se non sarebbe forse più corretto coinvolgere la nuova proprietà per predisporre una convenzione ad hoc in un progetto misto pubblico-privato: L’amministrazione Marchionini pare voler cambiare la destinazione dell’area pubblica per costruire una nuova ala del Cobianchi. Perché tanta fretta? E, soprattutto, perché non si è concertata con la città la possibilità di dare più idee alla stesura del Prg? Temiamo che la revisione del Prg sia un’occasione persa per dare futuro al capoluogo di provincia. I tecnici incaricati hanno ben presente che il vecchio piano regolatore manca di un’area da destinare alla costruzione di infrastrutture per lo svago e per i giovani? Ci chiediamo se il Prg sia considerato uno strumento a senso unico per pochi, e invece dovrebbe essere uno strumento di pianificazione territoriale in linea con le esigenze della città.
Da qui una proposta concreta: Visto e considerato che l’ex discoteca Tam Tam è stata concessa dal Comune a imprenditori che ne hanno trasformato l’utilizzo da area svago ad area di ristorazione e che a Verbania manca una sala da ballo per i meno giovani e per i giovani, perché non pensare a un’infrastruttura nuova per coprire questo tipo di esigenze? Perché gli estensori del nuovo Prg non hanno avuto mandato di lavorare in questa direzione? Siamo preoccupati perché il rilancio della città dovrebbe partire soprattutto dai giovani, ma se i giovani non vengono coinvolti nelle scelte future e determinanti della città, ciò non potrà mai accadere ed è scorretto. Oggi noi vogliamo mettere al centro dell’azione politica i giovani perché da troppi anni la popolazione under 18 è trascurata. Parlano i fatti: i giovani non hanno grandi possibilità di svago, e possiamo allargare la nostra valutazione anche alle altre fasce di popolazione. Il tutto a causa della mancanza di programmazione di un Prg che non tiene conto delle dinamiche sociali. Dimenticanza, volontà, o incapacità. Il nuovo Prg è di tutti i cittadini e non deve essere un monologo in mano ai soliti suonatori….
Michael Immovilli
