LETTERA DEL SINDACO AI GRUPPI CONSILIARI: UNITA’ DI INTENTI

LETTERA DEL SINDACO AI GRUPPI CONSILIARI: UNITA’ DI INTENTI

Il sindaco Silvia Marchionini al Presidente ha inviato oggi una lettera al presidente del consiglio e ai capigruppo consiliari in merito alle  iniziative  promosse dal Comune in seguito alle drastiche norme contenute nel Decreto dell’8 marzo e a quelle successive legate alla gestione dell’emergenza coronavirus.  Lo scopo – dice Marchionini – è informare ognuno di voi, ai fini di una collaborazione perché è indubbio che questo momento richieda lucidità, reattività e lungimiranza. In questa fase abbiamo bisogno di unità di intenti, ed anche per questo vi chiediamo di far pervenire proposte e suggerimenti che ci possano aiutare ad affrontare al meglio questa situazione di emergenza. Ecco la lettera:


Al Presidente del Consiglio Comunale,  Ai Capigruppo, 

Le drastiche norme contenute nel DPCM dell’8 marzo relative al coronavirus, e quelle successive relative al territorio nazionale, sono giunte improvvise sconvolgendo in modo radicale la nostra vita personale e quella collettiva.  Sento il bisogno di informare, ai fini di una collaborazione proficua, ognuno di voi perché è indubbio che questo momento richieda lucidità, reattività e lungimiranza. Per questo fin da domenica abbiamo organizzato i servizi comunali nel seguente modo: 

– attivazione di un numero telefonico e di una mail per dare ai cittadini, già dalla mattinata di domenica, informazioni, mantenendo una forte relazione con Prefettura e Questura. Sono arrivate circa 200 telefonate oltre ai messaggi sui vari canali social a cui abbiamo dato risposte; 

– mantenimento dell’apertura degli uffici comunali, se pur con orari ridotti, e attivazione del telelavoro, possibile fino a 50 postazioni (ad oggi 6 attivate); 

– mantenimento, seppur ridotto, dei servizi sociali ed assistenziali, ad eccezione dei progetti “la cura è di casa” e del centro diurno; 

– mantenimento dei trasporti e pulizia con Conser Vco che farà interventi straordinari di lavaggio strade in questa settimana con prodotti disinfettanti; 

– attivazione di una rete di solidarietà coinvolgendo il volontariato per la consegna a domicilio della spesa e di farmaci che pensiamo di attivare per le persone in difficoltà fin da domani; 

– verifica e chiusura mercati; 

– contatti con le associazioni di categoria per le attività commerciali che hanno previsto l’indicazione, giusta e utile, di chiusura di numerosi esercizi pubblici; 

– potenziamento dei controlli fin da domenica sera da parte della Polizia Municipale, chiamata ad uno sforzo notevole, in stretto contatto con la Questura e le altre forze dell’ordine, attraverso le decisioni assunte nel Comitato di Ordine Pubblico del 10 marzo u.s.; 

– sospensione di tutte le attività culturali, e mantenimento di servizi bibliotecari in modo digitale; 

– contatti con l’Asl Vco per capire la situazione del nostro ospedale ei casi registrati, che vedono la nostra provincia come una delle meno contagiate, anche se questo non deve far abbassare la guardia, 

E a tutti evidente che queste sono le azioni legate all’emergenza, a cui dovranno seguire quelle per fronteggiare il disastro economico che si annuncia, sia per il turismo (Villa Taranto e le Isole Borromee sono chiuse fino al 4 aprile) sia per il commercio, i trasporti, il comparto produttivo ecc. 

Per questo sarà necessario prossimamente verificare le istanze e conoscere le situazioni di grave crisi economica e già oggi abbiamo un incontro in videoconferenza con gli operatori economici del settore alberghiero per iniziare a riflettere sul dopo, e su come costruire campagne informative insieme alla Regione e sulla base del rilancio complessivo del Paese. 

Inoltre, segnalo: – la restituzione della retta asili nido di parte di febbraio e quella di marzo non sarà richiesta; – i cantieri continuano pur nelle difficoltà, ad eccezione della pista ciclabile e forse del Movicentro, dove i rallentamenti sono previsti – stiamo studiando un provvedimento per la sospensione elo la dilazione delle imposte comunali (la TARI PRIMA RATA SCADE IL 30 APRILE, salvo spostamenti) 

Quest’ultima forma di sostegno prevede di seguire con attenzione quanto verrà deciso dal Governo in materia per armonizzare le nostre decisioni. In questa fase abbiamo bisogno di unità di intenti, ed anche per questo vi chiediamo di far pervenire proposte e suggerimenti che ci possano aiutare ad affrontare al meglio questa situazione di emergenza. 

#IoRestoACasa

 

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