Al termine di una giornata in cui l’attenzione si è concentrata sul tema della gestione dei rifiuti per la chiusura del centro di deposito di Prato Michelaccio e le sue conseguenze, riceviamo ancora una controreplica del presidente della Provincia Arturo Lincio in riferimento all’intervento già pubblicato del sindaco Silvia Marchionini:
Leggo prese di posizione a livello personale poco istituzionali e del tutto fuorvianti. Le problematiche dei rifiuti sono di natura tecnica e giuridica e non possono venire scalfite da toni provocatori. Le decisioni della Provincia sono e saranno supportate dai pareri tecnici e legali obbligatori per legge. Chiunque non condivida ha pieno potere di effettuare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale. D’altronde ciò è già avvenuto da parte del Consorzio che ha perso il ricorso.
Persistere in azioni di pressione sugli atti amministrativi di un Ente a ciò preposto potrà consentire di capeggiare una rivolta su temi economici non previsti in alcun modo dalle ordinanze. Gli aspetti tecnici sollecitati da ben 2 anni dalla Provincia in attuazione delle leggi sono più che chiari e non si prestano a interpretazioni dubbiose. Forzare uno scontro istituzionale camuffandolo con toni politici è del tutto fuori luogo. Questa teoria dannosa che la politica debba decidere laddove le leggi prevedano organi specifici tecnici può portare non a risolvere ma a complicare una situazione già intricata.
Nel rinviare alla mittente le prese di posizione irricevibili si ricorda, a tutti i signori Sindaci che tutta la documentazione è disponibile presso la Provincia per una più che opportuna conoscenza.
Il Presidente della Provinca del Vco, Arturo Lincio