M5S ALL’ATTACCO DEI “GIOVANI DEMOCRATICI”

“Giovani Democratici, il vecchio che avanza” è il titolo del  polemico comunicato con cui il Movimento 5 Stelle va all’attacco dei “Giovani Democratici”, con alcuni riferimenti personali al loro segretario,  in merito all’intervento (da noi pubblicato) in cui essi  dichiarano di essersi opposti al taglio dei servizi di trasporto pubblico e di aver portato avanti con successo la loro battaglia nei luoghi opportuni.  Tutto ciò – si legge nel documento del M5S – sarebbe auspicabile in un paese normale dove dei Giovani, con la “G” maiuscola, si appassionano alla politica e portano avanti i loro ideali e le loro proposte. Ora vediamo il segretario dei Giovani Democratici del Vco, nonché nipote del segretario “addetto stampa” del Sindaco di Verbania, gridare allo scandalo per poi ricredersi, dopo aver ottenuto un incontro con Sindaco e Assessore. Dove sta la criticità in tutto questo? Grazie alla collaborazione con questa amministrazione dicono di aver ottenuto ripristino di una corsa dopo Pasqua, ripristino nel periodo estivo, far arrivare in orario i bus, installazione di pensiline “tecnologiche”.   Il M5S aggiunge che tutto ciò era già stato deciso: Ottenere un incontro con il datore di lavoro dello zio, è cosa banale, e per di più criticabile se lo stesso datore di lavoro, ovvero il sindaco, non si confronta e non si è mai confrontato sullo stesso argomento con i suoi consiglieri e la commissione di riferimento. La commissione Viabilità non è mai stata convocata per discutere dei tagli delle linee, nè prima, nè dopo.  I Giovani Democratici chiudono il loro pezzo con “Abbiamo ottenuto un grandissimo risultato, oserei dire un risultato storico.”. Ragazzi, ci spiace deludervi, ma il datore di lavoro dello zio vi ha promesso ciò che già era previsto, nulla più.