MAGGIORANZA CONSILIARE: L’ASSENZA DEL CENTRODESTRA DIMOSTRA SOLO MANCANZA DI IDEE

MAGGIORANZA CONSILIARE: L’ASSENZA DEL CENTRODESTRA DIMOSTRA SOLO MANCANZA DI IDEE

Infuria la polemica sulla mancata partecipazione dei gruppi di centrodestra alla seduta odierna del consiglio comunale. I gruppi consiliari di maggioranza di Partito Democratico, Alleanza Civica, Comunità VB replicano che l ’assenza è un evidente tentativo per avere una cassa di risonanza mediatica e giustificare la mancanza di idee proprio nella seduta in cui in consiglio si è votata una importante variazione di bilancio con la messa in campo di opere importanti per la città. Il comunicato diffuso così prosegue:

Il parcheggio a Pallanza non va bene? Le risorse per l’ambulatorio sociale nello stabile della farmacia comunale in corso Cairoli per 142 mila euro non vanno bene? La messa in sicurezza di via Intra Premeno e corso Italia non gli interessa? Il contributo al Muller non è utile? 110 mila euro per le scuole non servono? I 400 mila euro per il secondo lotto per la riqualificazione di corso Cairoli non sono necessari? E potremmo continuare con l’elenco di tutti gli altri interventi per oltre 1,7 milioni di euro di investimenti approvati oggi in Consiglio.
La destra afferma di non partecipare al Consiglio Comunale perché non è in presenza. Peccato che sono stati assenti anche alla Commissione Bilancio in presenza in cui si doveva eleggere il Presidente della commissione stessa (che deve essere della minoranza!). Perché si diserta? E’ una scelta immatura e irresponsabile, incomprensibile agli occhi di qualsiasi cittadino. Il consigliere Albertella in capigruppo ha addotto argomenti puerili paventando una strategia della maggioranza per sottrarsi al confronto: siamo nel 2021 e, tra l’altro, il consiglio comunale online in alcune situazioni amplia la possibilità di partecipazione, e di certo non la limita. Sono stati eletti per fare gli interessi della città, non quelli dei loro partiti. La loro è una scelta di “Aventino” per affermare genericamente che tutto va male senza portare idee e proposte. Approfittano della circostanza per cavalcare l’unica istanza che stanno portando avanti: ossia una ipotetica mancanza di condivisione. E fa comodo limitarsi a quello, interpretando in maniera singolare il ruolo dell’opposizione. Rimane l’affermazione del Presidente del Consiglio Comunale  Finocchiaro che ha annunciato che sentirà le minoranze per confrontarsi nel merito.

Ricordiamo che in effetti Giovanni Battista Finocchiaro De Lorenzi ha diffuso la seguente risposta al comunicato con cui i gruppi di minoranza annunciavano di disertare la seduta consiliare:

Mi spiace molto che oggi vi sia consumato un “vulnus” alle regole della democrazia, ma norme legislative cogenti (approvazione degli “equilibri di bilancio”) da deliberarsi entro il 31.07 e le cui delibere sono state preparate dagli Uffici in tempi ristrettissimi; eventi pubblici programmati da tempo in questa settimana e inoltre altra motivazione protetta da “privacy” non hanno consentito altra scelta se non ricorrere all’ultima data disponibile per far svolgere il Consiglio, cioè sabato 31. La motivazione della videoconferenza trova ampia giustificazione nella recrudescenza della pandemia: come da verbale della Conf.Capigruppo del 22/7 (allorché venne decisa, a maggioranza, la data del 31/7) in Italia nella settimana precedente i casi Covid erano saliti del 115% (rispetto alla settimana precedente: 19.384 nuovi casi rispetto ai 9.007 della precedente), l’OMS aveva emanato l’allarme per una quarta ondata e la realtà di questi gg lo sta dimostrando (sono addirittura potenzialmente altamente infettanti i già vaccinati pur restando non malati!!!), ben diversa la situazione nei precedenti Consigli del 31 maggio e del 30 giugno allora la pandemia era in fase di DECRESCITA con numero di contagiati estremamente basso in costante riduzione. Per tale crescita il governo Draghi ha protratto lo stato di emergenza dal 31 luglio al 31 dicembre. So di altri consessi di pubblica amministrazione che si sono svolti e continuano a tenersi in regime “misto” proprio essendo vigente lo “stato emergenziale”. Ciò detto é mia ferma volontà poter avere un incontro con le forze politiche presenti in Consiglio per valutare eventuali correttivi che pongano soluzione al malcontento manifestato.
E la polemica prosegue, poichè alla suddetta nota fa subito seguito la controreplica del consigliere Giandomenico Albertella:

 Caro Presidente, percepisco nel leggere le sue giustificazioni il tipico stridore prodotto dall’arrampicarsi sui vetri: le ricordo che il termine di approvazione degli equilibri di bilancio e’ previsto da anni per legge al 31 luglio per cui un’attenta programmazione avrebbe permesso di non arrivare all’ultimo giorno utile e in queste condizioni e comunque non giustifica la convocazione del consiglio comunale in videoconferenza. In secondo luogo, rispetto ad altri impegni pubblici il Consiglio Comunale ha nella vita dell’Ente la priorità assoluta specie laddove debbano essere adottati atti urgenti ed indifferibili come l’approvazione degli equilibrio di bilancio. Eventuali altre motivazioni che lei afferma essere “protette da privacy” non sono mai state comunicate ai capigruppo e quindi non possono essere addotte a posteriori per difendere l’indifendibile. Infine, Le ricordo che abbiamo tenuto 2 consigli comunali in presenza quando eravamo ancora in zona gialla e quindi con una situazione sanitaria peggiore di quella attuale. Purtroppo constato che anziché tutelare il corretto funzionamento del Consiglio Comunale e la tutela dei diritti delle minoranze, Lei persiste nel giustificare ciò che è del tutto inaccettabile, piegando il suo ruolo agli interessi della maggioranza. Sappia che il tentativo di svuotare del tutto il Consiglio Comunale dalla sua funzione e di sede di dibattito e di confronto con mezzi assolutamente ingiustificabili trovera’ in noi una netta opposizione. Siamo invece sempre a disposizione della nostra città, pur nei rispettivi ruoli, per confrontarci, dialogare e contribuire alla sua crescita.

Nelle foto Giovanni Battista Finocchiaro De Lorenzi e Giandomenico Albertella

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.