Sono oltre 360 gli interventi urgenti che il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha presentato a Roma al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese con una prima stima parziale dei danni provocati dagli eventi alluvionali che hanno interessato parte del Piemonte tra il 2 e il 3 ottobre. La prima rendicontazione dei danni e l’elenco degli interventi di somma urgenza necessari al ripristino in sicurezza del territorio, con cifre naturalmente non ancora definitive – ha affermato Cirio -, sommando i danni alle opere pubbliche a quelli subiti dai privati, famiglie e aziende dei settori industria, commercio, artigianato e agricoltura fa raggiungere una cifra che si aggira intorno al miliardo di euro. Il Piemonte ha sempre pagato tanto e ricevuto poco – dice Cirio -, ma ora è necessario che il Governo faccia la sua parte. Nel Verbano Cusio Ossola gli straripamenti del fiume Toce e le forti piogge hanno provocato danni che richiederanno 73 interventi, di cui al momento ne sono stati quantificati una trentina per circa 20,6 milioni di euro.