Dichiarazioni provocatorie vengono definite da Silvia Marchionini quelle rese agli organi di stampa dal senatore della Lega Enrico Montani solo dopo l’imponente mobilitazione dei cittadini di sabato scorso al palazzetto dello sport per il consiglio comunale aperto sulla sanità. Il sindaco aggiunge qualche riflessione: Montani ha perso un’occasione non intervenendo al consiglio comunale aperto, in cui tutti i presenti hanno notato un Senatore della Repubblica che si è sottratto al confronto, spaventato probabilmente dalla presenza di oltre un migliaio di cittadini che chiedevano (e chiedono tutt’ora) risposte e soluzioni sulla sanità. Risposte dopo le indicazioni che prevedono la chiusura del Dea e il declassamento dell’ospedale Castelli di Verbania e la collocazione del nuovo ospedale a Domodossola, prospettate dalla regione Piemonte a traino leghista. Nel merito poi, le proposte di Montani sono prive di un qualsiasi approfondimento, a partire da quello tecnico e di come un privato possa accollarsi un servizio essenziale e i suoi enormi costi, come il DEA (ed infatti non ne esiste un solo esempio in Italia). Ancora una volta siamo all’improvvisazione e agli slogan. Penso che si debba avere il coraggio di confrontarsi con la realtà del territorio e di Verbania, entrando nel merito delle proposte fatte solo a parole dalla Regione Piemonte e non facendo sempre e solo politica di bassa lega.
Nelle foto Marchionini e Montani con Salvini
come da foto allegata, solo chiacchiere, senza nemmeno il distintivo…..