MARCHIONINI: SULL’AREA EX HILLEBRAND DAL CENTRODESTRA SOLO POLEMICA E ZERO PROPOSTE PER UNA SCELTA DI CUI E’ RESPONSABILE

MARCHIONINI: SULL’AREA EX HILLEBRAND DAL CENTRODESTRA SOLO POLEMICA E ZERO PROPOSTE PER UNA SCELTA DI CUI E’ RESPONSABILE

Sulla installazione di un  supermercato sull’area ex Hillebrand il sindaco Silvia Marchionini torna all’attacco dei comunicati del centrodestra. L’accusa è di fare solo polemica senza alcun beneficio per la discussione pubblica e il confronto in città, per una scelta compiuta proprio da quella parte politica con il cambio di destinazione urbanistica approvato dall’amministrazione Zacchera nel 2010,  che ha permesso l’avvio delle procedure per l’insediamento di strutture commerciali in quell’area. Nel mirino in particolare il consigliere comunale Giandomenico Albertella, accusato di fare polemica vuota e senza alcuna proposta ne’ alcun “mea culpa”:   Il già candidato sindaco Albertella, da molti anni consigliere comunale e provinciale, non è riuscito a fare un piano di potenziamento delle scuole superiori a Verbania e ora scrive, erroneamente, di insediamenti commerciali di grandi dimensioni. Gli ricordo, perché l’onestà intellettuale non fa male a chi amministra, che la variante del 2010 approvata dal centrodestra ricomprendeva istanze avanzate da privati tra cui quella della floricoltura Hillebrand di viale Azari, con lo scopo di dare una concreta risposta alle esigenze di riuso delle attività floricole insistenti sul territorio, già inclusa nei principi della delibera programmatica del PRG. La variante numero 18 del 2010 apriva la possibilità ad uno sviluppo terziario dell’area e veniva proposta – tra l’altro – allo scopo di supportare e rafforzare un’attività storica del settore florovivaistico locale. L’errore indubbiamente è stato quello di non evitare lo sviluppo commerciale. E un interesse legittimo, non lo si può bloccare con una nuova variante.  Ci sarebbero voluti ingentissimi fondi pubblici, che il Comune non possiede, e un progetto specifico di uso per provare a introdurre proposte alternative su un’area di proprietà privata. Questa mministrazione ha fatto incontri, sollecitato operatori e adottato una variante per realizzare un’area pubblica nella parte antistante la villa.  Ci chiediamo perché in due anni e mezzo Albertella, così ora interessato a questa vicenda, non ha messo in campo una proposta, ad esempio come ente Provincia per un progetto di riuso pubblico, o di acquisto?  Poteva farlo. Magari ad uso scolastico vista la carenza di spazi delle scuole superiori, al posto di pagare elevati affitti. Perché non è presente una proposta sull’area Hillebrand nel suo programma elettorale? E perché il Gruppo rappresentato da Albertella non ha al momento svolto alcuna azione amministrativa concreta in merito?

Nella foto il sindaco Silvia Marchionini

 

  1. 2010! Lo sa Marchionini in che anno siamo? Lo sa da quanto amministra la città ? Lo sa che era compito suo correggere le porcate del destroleghismo? Invece no, le ha completate, come il CEM e oggi l’ennesimo supermercato! Marchionini , ma più ancora la sua maggioranza si dovrebbero vergognare, hanno speso e spenderanno tantissimi soldi pubblici per opere non a norma e anacronistiche… Se la difesa loro è attaccare un centrodestra patetico, segnano il loro stesso livello senza risolvere un bel niente!

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    • sicuro che, in caso di dietrofront, non si sarebbe dovuto provvedere comunque al pagamento di salate penali contrattuali?

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      • certo che ciò è possibile (oggi)… ma a suo tempo no. La politica serve a questo, a pianificare per non sentirsi dire è colpa di tizio o caio… Certamente era compito di questa maggioranza non arrivare dove siamo oggi e correggere ciò di cui incolpano (con ragione) il destroleghismo , per tempo. Ma a questi non gli frega niente dell’ambiente!

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        • certo che vedere una destra ambientalista e anticlassista è davvero singolare…. Sperando che ci credano per davvero prima loro!

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