E’ Marco Marchioni, esponente della Lega, già presidente dell’Atc del Piemonte Nord, il nuovo amministratore unico del ConSer Vco, che gestisce i servizi di igiene urbana e ciclo dei rifiuti in 74 Comuni della provincia. La sua è stata una nomina contrastata, che lo ha visto raccogliere nell’assemblea di ieri il 55,78 per cento delle preferenze degli azionisti. Per Marchioni si è schierato il Comune di Verbania azionista di maggioranza con il 33% delle quote, mentre gli altri principali Comuni di Omegna e Domodossola hanno espresso preferenza per l’amministratore uscente Giuseppe Grieco del Pd. Il peso decisivo di Verbania, con l’intervento del sindaco Albertella a sostegno della candidatura di Marchioni, ha fatto prevalere quest’ultima e inutile è stato ogni tentativo per cercare di ottenere una candidatura unitaria. Il favore per il cambio di guardia alla guida della società attesa da importanti scadenze (tra cui l’impianto di Ornavasso per la gestione dei rifiuti indifferenziati, l’ingresso del privato nell’azionariato societario, lo smantellamento del forno inceneritore di Mergozzo) ha insomma prevalso sulla richiesta di continuità nell’amministrazione.
Proprio la netta divisione registratasi nell’assemblea fa da premessa a inevitabili polemiche che subito si registrano, guidate dal Partito Democratico del Vco con un comunicato del segretario provinciale Riccardo Brezza che solleva gravi perplessità sul metodo e sul merito della nomina, evidenziando la necessità di una guida competente, selezionata in modo trasversale e in base a criteri oggettivi, mentre la nomina di Marchioni viene qualificata come ennesima espressione di una logica spartitoria dove l’appartenenza politica prevale su competenze e interesse collettivo. Il Pd respinge con forza questa visione – prosegue Brezza -, perchè indebolisce la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nel buon governo. E a rendere la scelta ancora più inaccettabile è il fatto che Marchioni è già presidente di Atc Piemonte Nord, dunque doppio incarico con doppia indennità alla faccia della tanto sbandierata sobrietà della politica. Un messaggio sbagliato, nel momento in cui ai cittadini si chiede fiducia e rigore, e le istituzioni dovrebbero dare prova di esempio e responsabilità. Stupore e preoccupazione vengono espressi per l’atteggiamento del sindaco Albertella che una volta di più si piega ai desiderata della Lega, dimostrando che quella di lista civica è solo una etichetta di comodo buona in campagna elettorale per accettare poi supinamente le imposizioni dei partiti: La scelta, oltre ad essere un passo falso politico, spacca anche l’assemblea dei sindaci e su un tema delicato come la gestione dei rifiuti divide il territorio che avrebbe invece bisogno di coesione e visione condivisa.
NELLE FOTO Marco Marchioni e Riccardo Brezza

Hewlett-Packard

Signor Presidente, sono desolata di doverLe scrivere per comunicarLe il disservizio per quanto riguarda la raccolta del verde. Io abito a Zoverallo e ho avuto x tre settimane i bidoni del verde stracolmi. Nonostante abbia telefonato 2 volte ed essendomi recata personalmente presso la sede di Conser VCO, sono stati vuotati il lunedì successivo anche se l’addetta mi ha assicurato che avrebbe fatto una segnalazione. Lunedì 25/08 li avrebbero dovuti vuotare, a tutt’oggi, sono ancora stracolmi e nessuno è passato. Visto che paghiamo la TARI in tre persone della mia famiglia, gradirei che il servizio venisse effettuato come da calendario senza esclusione, altrimenti ci rifiuteremo di aderire ai nostri doveri di cittadini.
Grazie