OpenContent, azienda trentina, ha vinto la gara indetta dal Comune di Verbania per la realizzazione del nuovo sito istituzionale del Comune e del “Cruscotto” del cittadino, strumenti fondamentali per la digitalizzazione dei servizi e il miglioramento del rapporto tra Comune e cittadini. Il sistema, denominato Open City, è conforme al Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, al CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale) e segue gli standard europei sulla interoperabilità dei sistemi, sulla trasparenza e sull’accessibilità. Il sito avrà una parte pubblica e una parte privata, alla quale si accederà con SPID, sia con il personal computer sia con lo smartphone attraverso l’app IO, che costituirà lo strumento di accesso a tutti i servizi. Il lavoro di sviluppo del sito, che coinvolgerà tutti gli uffici comunali, è già partito e prevede una pubblicazione in diverse fasi: il rilascio dei primi servizi sarà entro febbraio, la pubblicazione del nuovo sito entro l’estate. Il sistema è finanziato con i fondi europei POR FESR nell’ambito dei programmi di ampliamento e rafforzamento del cosiddetto e-government, vale a dire della digitalizzazione del governo della città. Rispetto ai costi inizialmente previsti di circa 350.000 euro, il sistema, grazie alla tecnologia scelta Saas, è stato aggiudicato a 74.000 euro, recuperando così risorse per ulteriori sviluppi nell’area della promozione turistica.
Il commento dell’assessore all’innovazione Giovanni B.Margaroli: Alcuni servizi relativi all’edilizia, ai tributi e all’anagrafe sono già digitalizzati. Ma il sistema adottato ora costituisce un approccio organico, e un salto di qualità sia tecnologico che organizzativo. Siamo molto contenti dell’avvio di questo processo di digitalizzazione perché ne trarranno tutti un grande beneficio. I cittadini, prima di tutto, perché interagendo da remoto con il Comune potranno risparmiare tempo e avere certezza dei tempi di risposta alle loro richieste; i turisti che frequentano la città, che avranno la vita facilitata dall’utilizzo delle tecnologie; i dirigenti e funzionari del Comune, che risparmieranno tempo e ridurranno le possibilità di errore. Anche gli amministratori miglioreranno la conoscenza della città, potranno offrire nuovi servizi e prenderanno decisioni supportate dai dati. Aggiunge il sindaco Silvia Marchionini: Con questa innovazione la città contribuirà alla modernizzazione del Paese, in cui solo il 22% dei cittadini interagisce on-line con la Pubblica Amministrazione, contro il 53% della media dell’Unione Europea. Gli effetti positivi si consolideranno nel tempo, ma già dai prossimi mesi si potrà accedere on line ad alcuni servizi fondamentali che avvicineranno il Comune ai cittadini.
Nella foto l’assessore Giovanni B.Margaroli