La Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà P.M., classe 97, originaria di Borgomanero, per i reati di minaccia e lesioni aggravate. Gli agenti intervenivano a Verbania per una lite tra conviventi e giunti sul posto identificavano il richiedente, Z.D., classe 90, il quale riferiva di un’animata discussione con la propria convivente tale P. M. perché non approvava alcune amicizie della ragazza. Il litigio sfociava successivamente in un’ aggressione da parte della ragazza, che scagliava contro il giovane un manico di scopa procurandogli una visibile tumefazione all’ avambraccio destro e successivamente, brandendo un coltello con lama di 11 cm, si avventava nuovamente contro il compagno, minacciando di tagliarlo. Z.D. riusciva a proteggersi con uno stendibiancheria ma, nonostante ciò, P.M. riusciva comunque a ferirlo causandogli una visibile escoriazione all’avambraccio destro, per la quale rifiutava l’intervento dei sanitari. Successivamente l’uomo riusciva a calmare la ragazza e, per tutelarsi ed evitare ulteriori scontri, la chiudeva sul terrazzo adiacente l’abitazione, in attesa dell’arrivo degli operatori. La ragazza confermava quanto accaduto dichiarando di non volergli fare del male, ma di volerlo solo spaventare e riferiva che comunque sarebbe andata a dormire a casa della madre. Per i fatti sopra descritti la P.M. veniva accompagnata presso i locali della Questura e denunciata in stato di libertà.
